A gennaio le meline sorridono fiduciose ai nuovi inizi. E io pure
circondata da takoyaki milanesi che credono di essere a Osaka
e quaderni che dicono le bugie.
Quando ti appassioni tanto a un nuovo progetto poi finisce che ti ritrovi a comprare cappotti solo perché dello stesso colore di una certa melina. (Spoiler: innamorarsi non fa benissimo al portafoglio.)
Ogni tanto mi capita di ritrovare adesivi e quadernini che avevo comprato in Giappone e che nemmeno ricordavo di avere (e sono sempre momenti molto belli).
Belli quasi quanto le merende da Pavè.(Diciamo basta agli aperitivi e sì alle merende!)
Lati molto negativi di gennaio: si torna al lavoro (ma con i calzini giusti)
e in ottima compagnia.
Poi magari ne parliamo un po' meglio nella rubrichetta comunque è bellino bellino e lo trovate qua).
Il corso di giapponese procede tra kanji scritti molto male e battute adorabili che capiamo in tre.
Procede bene ma non così bene da permettermi di leggere i manifesti attaccati da Casa Ramen.Diciamo che ci stiamo lavorando.
Biscotti carini
pranzi che sembrano colazioni
e cene difficilissime da preparare (a casa di Ale!) <3
(I cuori per Ale e per tutti i suoi attrezzini giapponesi inutili ma bellissimi non saranno mai abbastanza, come non saranno mai abbastanza i cuori per le tigellone Da Emilia <3)
Questa collana ha una storia lunga alle spalle. Diciamo che quel triceratopo si è fatto rincorrere per 15 anni circa, ma mai sfidare una mamma! (<3)
Seratone al McDonald's con Giulia per mettere le zampine sulle maschere da Mini Pony (COME VIVERE SENZA)
e tortine instagrammabili quanto buone (c'era la cioccolata bianca tra uno strato e l'altro. LA.CIOCCOLATA.BIANCA)
(Tutte le foto vengono da qua, ma dai)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake