Ci lascia a 106 anni il regista Manoel de Oliveira

Il maestro ultracentenario del cinema portoghese, il grande Manoel de Oliveira, si è spento oggi Porto, sua città natale, a causa di un arresto cardiaco, alla veneranda età di 106 anni. Nato l'11 dicembre 1908, de Oliveira trascorse la propria giovinezza sotto il regime dell'Estado Novo, di cui fu un convinto oppositore, e a partire dagli Anni '30 iniziò a dirigere i primi cortometraggi e documentari. Nel 1942 aveva realizzato il suo primo lungometraggio di finzione, un genere al quale si sarebbe dedicato in maniera più costante soltanto a partire dagli Anni '70.

Da allora Manoel de Oliveira si era rivelato un cineasta estremamente prolifico, e nel 1998 grazie a I cannibali, un film operistico musicato da João Paes, aveva conquistato i favori della critica internazionale; favori confermati e accresciuti grazie alle sue pellicole successive, fra cui La Divina Commedia (1991), per il quale aveva ottenuto il Gran Premio della Giuria al Festival di Venezia, I misteri del convento (1995), con Catherine Deneuve e John Malkovich, Viaggio all'inizio del mondo (1997), con Marcello Mastroianni, e La lettera (1998), con Chiara Mastroianni, che gli era valso il Premio della Giuria al Festival di Cannes.

Anche in tarda età, ovvero dopo aver superato la soglia dei 90 anni, de Oliveira era rimasto attivissimo sul set, con ritmi produttivi incredibilmente rapidi e la capacità di continuare ad affascinare critica e spettatori in virtù della grazia stilistica e della profondità delle sue opere: in questo periodo aveva diretto alcuni dei suoi film più acclamati, come Ritorno a casa (2001), con Michel Piccoli e Catherine Deneuve, e Belle toujours - Bella sempre (2006), con Bulle Ogier e Michel Piccoli, un ideale sequel del classico di Luis Buñuel Bella di giorno. Nel 2004 de Oliveira aveva ricevuto il Leone d'Oro alla carriera al Festival di Venezia e nel 2007 lo European Film Award alla carriera, mentre nel 2008 gli era stato attribuito il Premio alla Carriera al Festival di Cannes.

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