Un’alleanza tra i media di tutto il mondo per portare i cambiamenti climatici in prima pagina
In vista del vertice sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite #COP21 che si terrà quest’anno a Parigi #PARIS2015, 25 testate giornalistiche di tutto il mondo hanno creato un nuovo network editoriale per tenere alta l’attenzione sui cambiamenti climatici.
L'iniziativa, coordinata dalla Global Editors Network, e battezzata con l’acronimo CPN, Climate Publishers Network, ha visto 25 tra le più rilevanti testate giornalistiche mondiali riunirsi in favore del clima.
Al motto di Make It Work i 25 soci fondatori del Climate Publishers Network, coordinati da The Guardian, El País e Global Editors Network, si impegneranno a portare i cambiamenti climatici in prima pagina per un periodo di 6 mesi, nello specifico fino all’11 dicembre 2015, la giornata conclusiva del vertice ONU.
Durante questi 6 mesi i diversi media che hanno aderito al Climate Publishers Network potranno condividere reciprocamente e ri-pubblicare liberamente articoli nei quali si parla di cambiamento climatico senza doversi preoccupare del copyright. L'obiettivo della collaborazione è quello di ampliare lo spettro di copertura di ogni editore rispetto ai temi ambientali.
Climate Publishers Network
I media aderenti all’iniziativa coprono in maniera vasta ed omogenea i vari orientamenti politici - dal China Daily in Cina al Politiken in Danimarca, dall’Al Ahram in Egitto al Clarín in Argentina - e sono dislocati in tutto il mondo: Africa, Asia, America del Nord, del Sud, Europa e Medio Oriente.
Tanto per citarne alcuni tra i più influenti, hanno aderito al Climate Publishers Network testate come Le Monde, El País, The Sydney Morning Herald, India Today, Frankfurter Allgemeine e The Seattle Times. Ambasciatrice per l’Italia La Repubblica.
"Ci auguriamo vivamente che testate di tutte le appartenenze politiche si uniscano a noi, o per utilizzare i nostri materiali oppure, idealmente, offrendo i propri" è quanto hanno commentato i direttori di The Guardian, El País e il Presidente del Global Editors Network.
Siamo forse di fronte ad un nuovo modo di fare giornalismo ambientale? Make It Work #COP21MIW
Orizzontenergia.it
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Data: 04/06/2015