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09/06/2014 - In visita a Unipeg: la sostenibilita' dalla tavola all'energia

Creato il 09 giugno 2014 da Orizzontenergia
In visita a Unipeg: la sostenibilita' dalla tavola all'energia

Soci_Posti stalla UnipegCome fare impresa responsabilmente | Efficienza produttiva, sicurezza, benessere animale e sociale, tutela del territorio e dell’ambiente, intergenerazionalità, lavoro e solidarietà.

Questi i valori che abbiamo potuto sperimentare di persona visitando una delle sedi produttive del Gruppo Unipeg, non solo azienda cooperativa leader nel settore delle carni fresche, ma testimone di sostenibilità a tutto tondo, energia compresa.

Ad accoglierci durante la nostra visita presso lo stabilimento di Pegognaga (MN), la Dott.ssa Marina Cabassi, Responsabile Marketing del Gruppo Unipeg ed il Dott. Leonardo Benatti, Responsabile Area Energia-Ambiente, che ci hanno guidato in un vero e proprio tour dell’impianto di biogas e della centrale di cogenerazione a olio animale, dove abbiamo avuto modo di comprendere sul campo in che modo venga creata “energia pulita” a partire da ciò che tradizionalmente viene considerato un rifiuto: ovvero gli scarti del processo produttivo ed i sottoprodotti della macellazione, qui reimpiegati per produrre energia elettrica e termica.

Una visione olistica del fare impresa che non lascia nulla al caso, ed anche i rifiuti divengono risorsa

Impianto biogas Pegognaga
La Dott.ssa Cabassi sottolinea come l’idea di valorizzare al meglio gli scarti della macellazione sia nata dall’esigenza di ridurre i costi e l’impatto ambientale connessi al loro smaltimento ed alla loro gestione. Un’idea che si è concretizzata nel 2010, quando il Gruppo Unipeg ha dato il via al Progetto Green Energy | Tanto si consuma, tanto si produce, che ha trasformato l’impianto di Pegognaga in un polo energeticamente autonomo e in piena sintonia con la natura e il territorio.

Cosa che abbiamo potuto constatare con mano durante la nostra visita presso lo stabilimento.

Pensiamo ad esempio ai due digestori anaerobici che costituiscono l’impianto di biogas: essi in maniera analoga al processo digestivo che si verifica all’interno dello stomaco di un bovino, ne trasformano i suoi stessi scarti organici in gas metano. I rifiuti divengono quindi risorse e dall’autosmaltimento di circa 90 tonnellate al giorno di matrici organiche vengono ricavati 3.500 m3 di gas, pari al consumo medio quotidiano di circa 910 famiglie del nord Italia.

Caratteristiche impianto biogas Pegognaga
Durante il sopralluogo abbiamo piacevolmente constatato la mancanza quasi totale di emissioni odorigene, appena percepibili solamente a ridosso delle vasche di contenimento delle matrici organiche, ma assenti appena fuori l’impianto. Come ci ha infatti spiegato il Dott. Benatti, per prevenire il cosiddetto inquinamento olfattivo, Unipeg ricorre all’applicazione delle migliori tecniche per l’abbattimento delle emissioni odorigene ed il controllo degli odori, questo non solo nel polo energetico degli impianti di biogas e cogenerazione, ma anche durante tutte le attività di macellazione.

Discorso analogo sul fronte dell’inquinamento acustico, anche in questo caso minimizzato grazie all’impiego delle migliori tecniche a disposizione. Per intenderci, passeggiando di fronte al Locale motore dell’impianto di biogas, se non vi fosse stata alcuna affissione probabilmente non ci saremmo nemmeno accorti che a qualche metro da noi girava un motore da 526 kw/h in grado di produrre più di 4 milioni di kw di energia termica all’anno.

Impianto cogenerazione Pegognaga
Ancora più esemplificativo in questo senso, il caso dell’impianto di cogenerazione dove i motori presenti sono due ed hanno una potenzialità oraria di 4.200 kw elettrici e di 4.900 kw termici. Si tratta degli stessi motori che vengono impiegati in ambito navale, ma nonostante questo, la loro presenza a livello sonoro risulta quasi impercettibile.

Ma la filiera sostenibile di Unipeg non si ferma qui: il Dott. Benatti ci ha sottolineato che il Gruppo presta molta attenzione anche sul fronte delle risorse idriche e sull’aspetto del riciclo dei rifiuti, tant’è che nei due siti produttivi del Gruppo (Pegognaga e Reggio Emilia) sono presenti due stazioni ecologiche attrezzate per la raccolta differenziata a km zero, che permettono un riciclo ecoefficiente di metalli, plastica e imballaggi, riducendo le emissioni in atmosfera ed il numero di discariche dislocate sul territorio, nonché il traffico veicolare in entrata ed uscita dagli stabilimenti.

 

Energia e calore Unipeg

Dati alla mano, i due impianti coprono l’intero fabbisogno elettrico annuo dei due stabilimenti del Gruppo, pari a quasi 26 GWh, e generano un surplus di energia elettrica del 43% rispetto al fabbisogno dei due siti produttivi.

I recuperi termici coprono invece il 37% del fabbisogno annuo dei due stabilimenti con un risparmio di oltre 3.000 tonnellate di CO2 annue, corrispondenti alle emissioni di ben 860 abitazioni italiane da 100m2 in classe energetica E.

 

La sostenibilità a tutto tondo di Unipeg

Come abbiamo avuto modo di riscontrare durante la nostra visita al Gruppo, in questa «visione moderna di un mestiere antico», l’impegno nell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e nell’autosmaltimento a km zero degli scarti di lavorazione, è solo una tra le priorità che animano la filosofia di Unipeg.

Sostenibilità Unipeg

L’aspetto energetico va infatti ad inserirsi in una più ampia performance aziendale mirata alla sostenibilità dell’intera filiera: dall’allevamento del bestiame (italiano ed allevato con criteri che ne garantiscono il benessere), alla macellazione e lavorazione delle carni secondo i massimi standard di settore, fino al packaging finale, per garantire la piena tracciabilità del prodotto, il tutto con un’eccezionale attenzione alla tutela del territorio, allo sviluppo delle comunità locali ed alla continuità intergenerazionale delle risorse naturali e del patrimonio sociale.

Questa la sfida colta dal Gruppo Unipeg, che con passione ha scelto di percorrere la strada della responsabilità sociale, con una rara e spiccata propensione alla solidarietà ed alla cooperazione, ed un impegno tangibile e sentito da parte di tutto il personale dal quale siamo rimasti affascinati.

Orizzontenergia.it

Per saperne di più scarica il Report "Unipeg per l'ambiente"

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