Immaginate che improvvisamente la Galleria degli Uffizi si trasformi in un grande salone, e che sia casa vostra. Immersi in una luce soffusa, vi sentite illuminati solo dalla candida e aurea potenza di un’immagine : è una donna dallo sguardo fiero e avvolgente, dalle forme armoniche e generose. Intorno a lei la natura trionfa e assieme ad essa vi folgora amore. Riuscite a percepire dentro di voi questo trionfo, come se la vittoria dell’essere umano, del bene sul male, di amore su odio siano da quest’immagine la legge sovrana lanciata a voi e all’universo e che sia l’unica possibile.
Chiudendo gli occhi godendo di questa goiosa e così dolce consapevolezza, giunge al vostro orecchio un suono quasi di soprannaturale: è un pianoforte a suonare, e la melodia dei tasti accarezzati uno dopo l’altro si fonde con il vostro cuore facendolo trasalire dall’emozione e perdere in un magnifico, sognante, tremante oblio. Immaginate mondi lontani, viaggi alla ricerca della felicità, desiderio di libertà e vittoria sulle oppressioni, amori appassionati e carnali ma al tempo stesso nobilissimi…è il suono del pianoforte a raccontarvelo e il vostro cuore batte profondamente, quasi come quello di colui al quale batteva componendo la musica, amandola come unico vero amore di tutta la travagliatissima vita.
Avete appena ammirato la Nascita di Venere del Botticelli e ascoltato un Notturno di Chopin con gli occhi di un Pesci.
SANDRO BOTTICELLI E FRYDRYK CHOPIN SONO NATI IL 1 MARZO, ENTRAMBI SOTTO L’ARTISTICO E SOGNANTE SEGNO DEI PESCI (Come quello dell’autrice se non si fosse notato;-) )