10 anni e non sentirli!

Il 23 marzo del 2001 Back in Black andava in onda per la prima volta.
Ci davano due ore in mano, in fascia iper notturna e ci dicevano di trasmettere quello che volevamo.
Dal Blues al Black metal. Questo trasmettevamo.
Poi tutto andò sempre meglio, il programma divenne un palinsesto (pur mantenendo l'appuntamento del venerdì alle 22.30 per un un'ora) e la musica si poteva "spalmare" meglio sulla settimana, lasciando al main program l'esclusività del metal e degli esordienti in tal senso.
10 anni di follia, demenzialità, momenti impegnati, altri disimpegnati, grandi concerti e appuntamenti vissuti sempre con il nostro piglio e condivisi tra lo scrivente e il buon G.P.
Ripresomi ora dalla baccanale vissuta, ho deciso di scriverne due righe.
Prima di tutto un ringraziamento al buon Vittorio, che ha puntato su di noi, che ha voluto nuove energie e le ha sempre coinvolte nella vita dell'emittente. Ovunque tu sia, ma credo a parlare con Elvis, grazie!
Grazie:
A Consuelo, che si diverte ancora oggi a farci combinare danni e a lavorare con noi.
A Simone. Il nostro primissimo uomo all'Avana, che ha permesso che entrassimo nel sistema della radio.
A Pino, Gino e a tutti gli ospiti che abbiamo avuto. Ai nostri ascoltatori fedeli, a quelli dell'ultima ora, ai Mothercare e ai gruppi che hanno inviato i demo.
Grazie. Perchè quello che è stato fatto (e che sarà fatto anche se una parte del biodinamico duo ora è a Milano) è stato importante e formativo.
Grazie a Mephisto, all'Uomo che Ride, Dizzie, Anaconda e tutto il bestiario, grazie alla Siopa che ci ricorda che esistono donne incapaci di uscire fuori dagli schemi perbenisti e cattolici.
Grazie a G.P. che di pazienza ne ha tanta e, anche se non capisce un cappero di musica, in tutti questi anni è stato il degno compagno d'avventura.
Stay tuned on radiocentrofiuggi.it
BACK IN BLACK