A leggere i bollettini metereologici, che sempre più spesso assomigliano a dei bollettini di guerra, sembra che l'estate non sia ancora arrivata. Sembra, appunto, in quanto si tratta di stabilire quale parte dell'emisfero terrestre stiamo osservando: fossimo dei cittadini scandinavi, infatti, fino alla scorsa settimana saremo stati deliziati da temperature insolitamente miti e ci saremo spaparanzati in riva ai laghi come le marmotte a primavera. Il guaio è che l'anticiclone delle Azzorre non si è posizionato come dovrebbe e, stando a quanto si legge sui siti meteo-terroristi, difficilmente si posizionerà nelle prossime settimane: la perturbazione numero 12 di luglio e numero 1 di agosto sono già pronte all'orizzonte. Insomma l'estate mal collocata è come una posizione del Kamasutra applicata alla rovescia: si gode solo a metà Vi confesso che quest'estate così anarchica non mi dispiace neanche un po' e ve lo illustrerò in 10 punti:
- non fa caldo e quindi non serve accendere l'aria condizionata: logico per tutti tranne che per Zara ed H&M;
- visto che piove almeno una volta al giorno non servirà accendere l'impianto di irrigazione, soprattutto se l'adorato pastore tedesco l'ha rosicchiato durante l'inverno;
- gli acquazzoni improvvisi ci suggeriscono di non indossare sandali dal tacco assassino e, in caso la nostra estetista fosse troppo occupata per prendersi cura dei nostri piedi, affronteremo inviti a cena a sorpesa senza ansia da prestazione;
- ci sentiremo tutti più anglofoni: l'imprevedibilità del tempo ci suggerirà di vestirci a cipolla come gli amici londinesi e potremo sfoggiare ombrellini portatili in tinta con l'impermeabile;
- scopriamo con orrore che abbiamo ancora 35 kg di farine assortite in dispensa? Niente paura: accendere il forno in pieno agosto, senza l'anticiclone posizionato, non costituirà valido motivo per un trattamento coatto ospedaliero da parte dei nostri familiari;
- le redazioni di Italia1, Rete4 e Canale5 saranno in grande difficoltà visto che non potranno mandare in onda gli onnipresenti servizi in cui viene intervistato l'esperto di turno che suggerisce come ci dobbiamo alimentare e vestire (perché è normale anche per voi uscire per la maratona con 39 gradi all'ombra indossando tre strati di pile dopo aver mangiato due terrine di trippe, vero?);
- non ci serviranno gli integratori a base di potassio senza i quali sembra impossibile affrontare normalmente l'estate: se proprio ci dovesse servire un surplus di questo importante minerale basterà una banana;
- piove e fa freddo e quindi niente dive e starlette in costume da bagno che, intervistate, alla domanda "come fai a rimanere così in forma?" invece di rispondere "con il photoshop!" ci sfrantumano con le ricette di parmigiana che giurano di mangiare tre volte al giorno;
- il brutto tempo porta con sé un po' di depressione e quindi la necessità di confort food: via libera a brasati al barolo e fumanti polente in alternativa alle insalate scondite senza dover fingere gravidanze inaspettate e relative voglie;
- avete notato che con l'estate autunnale anche i bollenti spiriti generali sono, come dire, raffreddati? L'anno scorso c'era Mr. Grey che ci aveva attizzate ma quest'anno, almeno fino a quando non usciranno i primi trailer del film tratto dal romanzo, ci potremo deliziare con "50 sfumature di pigiama felpato", che ha comunque un suo fascino.
Ed i vostri dieci buoni motivi quali sono? Nel frattempo vi offro delle cocottine estive, che diamine! Cocottine di verdure estive con timo limone e ricotta Ingredienti (per 4-6 cocottine) 300 g di ricotta freschissima (vaccina o di pecora, come preferite), 2 uova bio, 1 peperone rosso, 1 peperone giallo, 1 carota, 1 zucchina, 2 cipollotti, 3 rametti di timo limone, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, olio evo, sale in fiocchi, pepe verde macinato al momento.
Procedimento Mondare e tagliare le verdure in piccola dadolata ed i cipollotti a rondelle. Rosolare i cipollotti con un filo d'olio in una padella, unire la dadolada di verdure, sfumare con il vino, unire metà delle foglioline di timo limone e cucinare per 10'. Mettere da parte. In una ciotola sbattere le uova, unire la ricotta e le restanti foglioline di timo, regolare di sale e pepe e mescolare bene. Accendere il forno statico a 160°. Dividere i 2/3 delle verdure sulla base delle cocottine, versare il composto di ricotta e cucinare nel forno già caldo per 30'. Sfornare e servire dividendo il resto delle verdure ed una macinata di pepe verde profumatissimo.