L'unica regione al plurale, l'unica ad avere tutti i tipi di paesaggi in soli 9.694 km² di superficie, chiamata l'Italia in miniatura o meglio l'Italia in una regione, come cita lo slogan, sto parlando della mia regione : LE MARCHE!
Le terre dell'infinito che hanno ispirato le poesie di Leopardi, le colline dove non c'è un pollice di terra inutile come sostiene Montaigne, e scenario della storia d'amore di Paolo e Francesca nella Divina Commedia!
Scrivo questo post per ricordarmi che non è poi così male vivere in una regione dove sei ad un passo da tutto, sia dal mare che dalla montagna, e che a volte si sottovaluta il posto da dove veniamo, più mi guardo intorno e più ne vado orgogliosa!
A volte, non serve andare dall'altra parte del mondo, basta mettere il naso fuori dalla finestra di casa per rimanere a bocca aperta!
Ho stimolato la vostra immaginazione?
Avete voglia di venire nella mia regione?
Non vi resta che programmare un bel giretto nelle Marche, non tralasciando però queste 10 cose, che secondo me, sono assolutissimamente da vedere!
Per avere una visione a 360° gradi delle Marche iniziate il vostro tour dal borgo di Cingoli, chiamato per l'appunto il Balcone delle Marche.Qui potrete ammirare la diversità dei paesaggi e le sue mille sfaccettature: il mare Adriatico all'orizzonte con il promontorio del Conero, i Sibillini alle vostre spalle e le colline dalle forme sinuose ognuna dal colore diverso, e infine il blu del lago di Castreccioni con la sua diga proprio sotto di voi.
Foto da Wikipedia
1. CORINALDO: il Borgo più bello d'Italia
Non dimenticate di fare una foto ricordo sul pozzo della polenta, e nella facciata della casa incompiuta di un matto di Corinaldo: Scuretto!
A cinque minuti di auto dal borgo visitate la casa natale di S. Maria Goretti, diventata Santa dopo che nel letto di morte perdonò il suo assassino.
2. ANCONA: una passeggiata dal molo al passetto
Come tralasciare il capoluogo di regione, una città che è l'orgoglio di noi marchigiani!
Vivete la città con una passeggiata partendo dal porto della città, iniziando dal Molo Nord con l'Arco di Traiano, dove è ben visibile il maestoso Duomo di San Ciriaco che svetta nel promontorio, uno dei simboli di Ancona.Proseguite poi verso il centro, dove a sinistra avrete la bellissima facciata neoclassica del Teatro delle Muse e a destra la Chiesa di Santa Maria delle Scale.Prendete la prima strada a sinistra fino ad arrivare ad una piazza molto grande e accogliente, chiamata infatti il salone della citta, questa piazza si chiama Piazza del Plebiscito, meglio conosciuta dagli anconetani come Piazza del Papa, posto di ritrovo nel fine settimana dei giovani.Date uno sguardo alle vetrine dei negozi sparsi per il Corso "vecchio" o Corso Mazzini fino ad arrivare alla fontana delle tredici cannelle e poco più in là la fontana dei cavalli in Piazza Roma.Stufi dei negozi? Perché non fate una sosta al Mercato delle Erbe, riconoscerete subito questa struttura dalla facciata in stile liberty con un grosso orologio, qui potrete gustare ottimi prodotti locali di frutta e verdura a Km 0 e perché no anche del buon pescato di giornata del nostro mar Adriatico.Svoltando a destra vi troverete nel Corso Nuovo o Corso Garibaldi, fermatevi a prendere un caffè nel famoso bar della Tazza d'oro, e buttando un occhio in cima alla strada vedrete da lontano una statua di un signore, un signore particolare: il conte Camillo Benso di Cavour che dà il nome alla piazza.Passata la piazza, abitata da numerosi piccioni, avrete davanti a voi il Palazzo del Municipio e un lungo viale alberato: il Viale della Vittoria che è la passeggiata più amata dagli abitanti.Dopo una decina di minuti arriverete alla pineta del Passetto, ammirate il panorama verso il mare e se non vi accontentate scendete per la scalinata che vi porterà a toccare le acque dell'Adriatico.
3. URBINO: capitale della cultura
Da non perdere è una visita alla bellissima città universitaria di Urbino, un piccolo gioiello rinascimentale nel Montefeltro, che ha concorso per il titolo come capitale della cultura 2019, da cui ne è rimasta esclusa insieme ad altre perle italiane; comunque sia per me e credo per molti altri marchigiani rimane e rimarrà la nostra capitale della cultura.
4. TREKKING alle LAME ROSSE: il nostro piccolo Grand Canyon
Ero molto combattuta nello scegliere tra le Lame Rosse e il Lago di Pilato, ma aimè quest'ultimo mi manca, anche se penso che sia straordinario, ho preferito quindi scegliere di inserire nella lista le Lame Rosse nella località di Fiastra.
Si parte dalla diga di Fiastra e attraverso un sentiero (ben indicato) di due ore e mezzo vi condurrà nel nostro piccolo Grand Canyon, un paesaggio insolito che vi lascerà stupiti.Che aspettate? Zaino e scarpe da trekking, il percorso non è difficile, anzi è molto piacevole camminare all'ombra del bosco, fino ad arrivare ad una salita che segnerà la fine dell'escursione!
5. ASCOLI PICENO: un caffè nella piazza più bella d'Italia
La città delle cento torri batte nel cuore delle Marche con la Piazza più bella dell'Italia : Piazza del Popolo.
Se amate l'arte dedicate un ora del vostro tempo alla visita della Pinacoteca che si trova nel secondo piano dell Palazzo del Municipio in Piazza Arringo, dove troverete una ricca collezione di bellissime opere di Tiziano, Tintoretto, Guido Reni, Crivelli e tanti altri.
Se l'arte non vi interessa (peccato) lasciatevi trasportare dal trenino turistico, che vi porterà a scoprire la città percorrendo le viuzze del centro storico.
6. SPIAGGIA DELLE DUE SORELLE: un angolo di paradiso
Meta indiscussa per i vacanzieri è la Riviera del Conero, e la sua perla si chiama Spiaggia delle Due Sorelle.
Una spiaggia paradisiaca raggiungibile con la barca oppure da un sentiero abbastanza impegnativo (Passo del Lupo), chiamata così perché i due faraglioni che affiorano dal mare assomigliano a due suore raccolte in preghiera.
Prendete la barca dal porto di Numana e rilassatevi lontano da tutto nella spiaggia bianca di ciottoli.
7. GROTTE DI FRASASSI: al centro della terra!
Le grotte di Frasassi sono un enorme complesso ipogeo nel cuore del Parco regionale della Gola della Rossa e di Frasassi e sono un ottima idea per un gita fuori porta di una giornata.Prenotate una visita guidata per il percorso turistico e sarete catapultati in un altro mondo!
Un mondo fatto di stalattiti e stalagmiti, di scenari inimmaginabili iniziando dall'Abisso Ancona, la grotta più grande che può contenere per dimensioni il Duomo di Milano, per poi passare alla Sala del 200, il Grand Canyon, la Sala dell'Orsa, la Sala Pagliai e la Sala dell'Infinito.
Per i più avventurosi, c'è il percorsi blu di media difficoltà e il percorso rosso, adatto agli speleologi.
8. SENIGALLIA:una serata a ritmo del Rockabilly
9. LORETO: il nostro cupolone
La città di Loreto è la meta di pellegrinaggio per eccellenza, ma badate bene questo non vuol dire che chi va a Loreto va solo a pregare, è molta frequentata anche dagli amanti dell'arte, perché qui vi hanno lavorato numerosi artisti come Baccio Pontelli, Andrea Sansovino, Giuliano da Sangallo, Luca Signorelli, il Pomarancio, Luigi Vanvitelli, Melozzo da Forlì.
10. TOUR ENOGASTRONOMICO: perché "a noi ce piace magnà" !
Chi viene nelle Marche è consapevole che a noi ce piace magnà, detta proprio nel nostro dialetto e come canta Renzo Arbore.
Siamo delle buone forchette e dei bevitori doc, e consigliarvi un posto anziché un altro è veramente difficile, vi garantisco che da qualsiasi parte della regione capitate ne rimarrete soddisfatti!
Ecco la mia lista, che ne pensate?
E' stato veramente difficile scegliere tra tante bellezze artistiche, culturali e naturali!
Ora tocca a voi, cosa mettete nella vostra lista delle 10 cose da non perdere nelle Marche?