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10 Top & Flop dalle sfilate primavera estate 2016

Creato il 24 febbraio 2016 da Luna @FashionSnobber

Siamo all'inizio della Milano fashion week all'insegna del prossimo autunno inverno 2016/17 ma ufficialmente ancora deve cominciare la nostra primavera estate 2016. Come sapete a me piace il mio blog si mantenga costante parlando della stagione in corso o di quella in arrivo per evitare di farvi fare confusione passando repentinamente da una tendenza presente ad una troppo futura.
La primavera sta per arrivare e dopo aver visto a destra e sinistra le proposte dei nostri brand preferiti è giunto il momento di stilare la mia solita selezione dei 10 Top e Flop dalle sfilate primavera estate 2016 come avevate già visto per le passate autunno inverno 2015/16 e primavera estate 2015.

Come sempre parlo per mia opinione personale soffermandomi sull'usabilità della collezione per una donna più o meno normale, non metto certo in dubbio la professionalità, l'originalità e il talento di nessun stilista dato che parliamo di alta moda e sono tutti brand che ci piacerebbe poter avere nei nostri armadi ma ogni tanto esagerano e va detto.

10 Top & Flop dalle sfilate primavera estate 2016 secondo Fashion Snobber

Top

10 Top & Flop dalle sfilate primavera estate 2016

1. Ralph Lauren. Scontato, lo so, sapete quanto lo amo, ma siamo obiettivi, questa collezione è la fine del mondo e non c'è look non indosserei.
2. Michael Kors. Come si fa a bocciare look con gonne midi a fiori ton sur ton, camicia bianca e sandali? Ci passerei tutta la bella stagione vestita così senza mai cambiarmi.
3. Blumarine. Ogni suo abito è sempre un sogno, leggeri, femminili e chic come consuetudine da un brand perfetto per un'inguaribile romantica.
4. Mila Shon. Impeccabile ogni suo taglio sartoriale e i suoi completi rendono perfetta ogni donna in qualsiasi occasione. Perfezione pura.
5. Ermanno Scervino. Un colosso di eleganza e buon gusto non poteva certo deluderci. Look di classe con capi basic resi unici dalle nuove nuance e tessuti.
6. Moschino. E' così, si sa, come lui nessuno mai e nel suo essere sempre fuori dalle righe e perché no, stravagante, riesce comunque a tirare fuori qualcosa che indosserei tranquillamente. Si, anche con un cartello stradale in testa.
7. Fendi. Mi sono innamorata subito della particolarità delle maniche in vari modelli. Una collezione interessante e indosserei parecchi articoli quindi mi basta per dire si.
8. Dolce & Gabbana. Con il loro patriottismo mi hanno decisamente comprata. Bella la collezione, colorata, solare e ricca di valori. Promossi a pieni voti.
9. Giorgio Armani. Completi dai colori intramontabili, di classe e sempre chic resi originali dalla lavorazione di alcuni tessuti. Caro Armani, hai fatto centro. Vorrei tutto.
10. Trussardi. Una collezione un po' bohèmien se vogliamo quindi o piace o non piace. Per me è si, a me ha convinto e i suoi completi morbidi, alcuni con giochi di sovrapposizione li ho trovati favolosi.

Flop

10 Top & Flop dalle sfilate primavera estate 2016

1. Louis Vuitton. Flop totale. Una delusione che persiste da due collezioni. La peggiore in assoluto di questa stagione e mi chiedo cosa diamine si sia iniettato in vena Nicolas Ghesquière perché di allucinazioni ne ha prodotte a go go.
2. Iceberg. Persino H&M ha saputo fare di meglio. E ho detto tutto.
3. Marni. Spiegatemi un abito del genere cosa dovrebbe rappresentarmi e soprattutto dove potrei usarlo perché neanche una battuta mi fa nascere spontanea. Il mio cervello si rifiuta di collaborare. Non so, tappi di birra usata per ubriacarsi prima di indossarlo?
4. MSGM. Ecco dove era finito il mio tappeto scucito mangiato dal cane! E che diamine ma ditemelo! Era la sua copertina di Linus.
5. Prada. Non ce la posso fare, i "miscugli" esagerati e soprattutto forzati non mi voglio piacere. Salvo qualche coniglietto visto sbucare qua e là. Forse.
6. Vivetta. Le due teste di cigno formeranno anche un cuore ma a me viene in mente solo la morte del cigno. Lady Gaga ringrazia. Tranquilli, a qualcuno piacerà.
7. Missoni. Basta. Non ne posso più di righe, righine e geometrie. Abbiamo capito che è il vostro stile ma qualcosa di nuovo oltre quella fantasia e completi da forme inesistenti ne avete? Invecchiate anche le modelle, suvvia!
8. Chanel. E qui apriti cielo. Lo so, è Chanel. Lo so, sogno anche io i suoi articoli praticamente ogni notte ma sempre obiettivamente parlando, nonostante la sfilata sia stata originale e spettacolare la collezione era perfetta per l' inverno non credete? E poi alcuni completi, le ciabatte... Insomma immettibili. Questa tuta poi ingoffa anche la modella pensatela su di noi comuni mortali. Col cuore stretto in una morsa boccio uno dei miei brani preferiti. Non crocifiggetemi.
9. Alberta Ferretti. Lavorazioni e tessuti degli abiti sempre ineguagliabili ma nel complesso una collezione noiosa, cupa, triste e con pochi colori. Parliamo di primavera estate ce lo siamo dimenticati? Un po' di fosforo e passa tutto.
10. Gucci. Anche qui partiranno diversi insulti ma si, boccio Gucci anche questa volta. Non fraintendetemi, riconosco l'alta sartoria, i tessuti impeccabili ma se metà collezione mi fa pensare "ma figurati se lo indosserei!" per me è no. In alcuni momenti ho pensato fosse Prada, sta diventando troppo, tutto troppo mescolato. Non aggiungo altro e concludo affermando quanto ultimamente secondo me abbia seri problemi di scarpe come Chanel. Ecco.

Questo il mio modesto parere nel volervi parlare di moda mettibile sul serio estrapolandola dalle sfilate primavera estate 2016. E voi? Quale collezione avete amato di più e quale di meno?


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