100 consigli pratici per fotografare meglio/4

4.Le regole esistono esclusivamente per essere infrante. E i critici solo per criticare chi lo fa



Che cos’é una regola? Ogni epoca ha le sue, e il fatto che nel corso dei secoli le regole (in ogni campo dello scibile e della vita umana) siano continuamente cambiate, indica con certezza che le regole sono fatte per essere infrante, altrimenti l’umanità non andrebbe mai avanti. Coloro i quali per primi infrangono le regole di una data epoca sono gli innovatori, persone di rara sensibilità e lungimiranza, in grado di guardare oltre il muro delle convenzioni e delle fissità. In breve, se l’innovatore è davvero bravo e sensibile, molti altri seguiranno le sue orme, cercheranno di imitarlo, facendo in modo di creare un nuovo insieme di regole. E occorrerà aspettare qualche “maestro” che sappia infrangerle di nuovo, e spingere l’asticella un po’ più in alto, il confine  un po’ più in là. Ogni volta che un innovatore infrange le regole preesistenti, attira adulatori e imitatori, è vero, ma anche, e forse soprattutto, i critici. I seguaci delle vecchie regole cedono difficilmente i propri spazi, specialmente se le loro regole sono quelle più diffusamente accettate. Quanti grandi artisti sono stati o sono ancora oggi dei semplici cerimonieri che sacrificano la propria arte sull’altare  delle convenzioni? Molti di più di quello che pensiamo! La pressione delle caste e della società non è facile da sopportare. Capita a volte che gli stessi innovatori finiscano per adeguarsi alle regole da loro stessi create: chiamano “stile” il vuoto perpetuarsi  del proprio modo di esprimersi e tentano di ostacolare il cammino a chi, partendo dalle loro posizioni, cerca ulteriori nuove strade. Ecco perché, senza farla troppo lunga, se volete essere dei fotografi migliori dovrete apprendere al meglio le regole della nostra arte e poi cercare disperatamente di infrangerle. Non è una cosa facile. Non basta infatti fare il “bastian contrario”: chi regolarmente si oppone alle regole date (le foto debbono essere nitide? E io le faccio sfocate! Le foto debbono essere composte correttamente? E io le faccio storte, taglio la testa ai soggetti, li riprendo sottosopra! e così via) è in realtà un  fotografo che dipende da quelle stesse regole che afferma di voler abbattere. Infatti, deve prima attendere che una regola esista e venga codificata per poter fare esattamente il contrario! E’ un conformista della peggior specie. Il vero innovatore non si preoccupa delle regole, semplicemente le ignora, per inseguire invece le proprie aspirazioni, i propri sentimenti, le proprie idee, le proprie visioni. Vivendo immersi nella società dell’immagine non è assolutamente facile, e questo spiega perché negli ultimi anni di innovatori veri ce ne siano pochi. Molti sono convinti di esserlo, ma non lo sono. Comunque, se attirerete su di voi le critiche dei Soloni della Fotografia, se vi diranno che le vostre foto sono troppo fuori dalle regole, e onestamente (fatevi l’esame di coscienza!) riterrete di aver dato fondo invece a ogni briciola della vostra creatività e delle vostre competenze tecniche, beh, forse siete sulla strada giusta! Ma attenzione: le regole vanno conosciute prima di violarle! Picasso era un ottimo pitture figurativo e un disegnatore di alto livello: solo dopo aver appreso le regole della pittura le ha mandate al macero! Troppi, oggi, non sanno dipingere e disegnare e cercano scorciatoie nella cosiddetta arte moderna. Non fate la stessa cosa: dimostrate a voi stessi per primi, e poi anche agli altri, di saper realizzare una foto nitida, ben composta, e ben esposta, prima di puntare tutto sul poco nitido, sulle inquadrature ardite e l’esposizione High Key!