11 milioni di euro di mutui della giunta Perri pesano ancora sul bilancio

Debiti su debiti, mutui a ripetizione: questa è stata la scelta della giunta Perri nel secondo semestre 2009, poco dopo l'insediamento dovuto al successo elettorale. Undici milioni e ottocentomila euro l'ammontare dei mutui che ancora pesano come un macigno sulle spalle dell'amministrazione comunale cremonese. Perri e il centrodestra litigioso che l'ha sostenuto faticosamente per cinque anni hanno lasciato anche quest'eredità all'amministrazione Galimberti, che ora grazie all'opportunità offerta dalla Cassa depositi e prestiti ha deciso di rinegoziare 42 dei 135 mutui esistenti a carico del Comune. Sono infatti ben 135 i mutui che il Comune deve ancora finire di pagare.
I megafoni del giornalismo cremonese, tutto schierato a destra con ogni testata, orgoglioso e impettito per la propria scelta compatta e uniforme, non fanno che protestare contro ogni decisione dell'amministrazione attuale. I mutui però li paga il Comune, ovvero li pagano i cittadini. L'anno scorso il debito è tuttavia diminuito, da 42 a 40 milioni di euro, come risulta dal rendiconto consuntivo 2014.
Ora, ricontrattando le condizioni dei mutui esistenti, come ha deciso oggi il consiglio comunale, i tassi d'interesse potranno diminuire e quindi anche le rate a carico del Comune. Ci sarà quindi un risparmio, ancora da precisare.