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11/11/2014 - Spesa per il gas annua: costi e risparmi in Italia e diffirenze con il 2013

Creato il 11 novembre 2014 da Orizzontenergia

Gas | Rispetto al 2013 scendono leggermente i costi e aumentano i benefici associati alle tariffe del mercato libero.

Il gas è tra le utenze più care per molte famiglie italiane: in alcune regioni la spesa supera i 1.800 euro l'anno. Con il mercato liberomercato libero
Mercato in cui sia le imprese che producono sia le imprese che vendono energia elettrica operano in regime di concorrenza, stimolando una competizione che può portare benefici ai consumatori in termini di prezzi e qualità del servizio.
si potrebbe risparmiare oltre il 10% soprattutto al Nord dove i consumi sono maggiori. Trentino e Friuli sono le regioni dove si registrano i risparmi più alti.

Arriva la stagione fredda e i consumi di gas per il riscaldamento aumentano, insieme alle bollette. Il nuovo osservatorio di SosTariffe.it ha stimato, per ogni regione italiana, i costi e i risparmi che si ottengono sottoscrivendo l’offerta più economica del mercato libero del gas, in base a tre profili di consumo diffusi: single, coppia e famiglia, andando a vedere se, rispetto al 2013, queste cifre sono variate.

Costi e risparmi nel passare al mercato libero del gas: differenze 2013 - 2014

I risultati dell'osservatorio di SosTariffe.it, dimostrano che, in Italia, sussistono forti differenze a livello regionale: tra l'area dove si paga di più, la Calabria e quella dove ci sono i costi minori, il Trentino Alto Adige e il Friuli, vengono superati anche i 270 euro annui di differenza per un nucleonucleo
È il "cuore" dell'atomoatomo
È il costituente fondamentale della materia, che ne conserva le caratteristiche chimiche e fisiche. Più atomi si legano tra loro per formare aggregati più complessi, ovvero le molecole. L'atomo è costituito da un nucleo, contenente cariche positive e cariche neutre, dove si concentra quasi tutta la sua massa. Tale nucleo, che costituisce il "cuore" dell'atomo è circondato da una nube di elettroni (cariche negative) distribuiti a strati. Le forze che legano gli atomi sono di natura elettrica.
, la parte dove si concentra la quasi totalità della massa. Il nucleo è costituito da protoni (particelle dotate di carica positiva) e neutroni (particelle non caricate elettricamente).
famigliare.

Passare al mercato libero è una delle possibili soluzioni per tagliare questi costi, ma a quanto ammontano i risparmi? La seguente tabella illustra, per i tre profili analizzati, sia il costo medio in Italia per chi è ancora nel mercato tutelato (AEEGSI) che quello offerto dalla migliore tariffa per il gas del mercato libero e il relativo risparmio. Sono stati confrontati i dati del 2014 con quelli del 2013 per evidenziare eventuali modifiche di costo.

Profili di consumo

Consumo annuo

Costo mercato tutelato

Costo mercato libero

Risparmi medi

(m³)

2013

2014

2013

2014

2013

2014

Single

520

487,26 €

474,28 €

440,58 €

435,50 €

46,66 €

38,77 €

Coppia

1380

1.230,82 €

1.194,24 €

1.099,01 €

1.080,83 €

131,8 €

113,41 €

Famiglia

2100

1.819,89 €

1.808,28 €

1.620,95 €

1.630,40 €

198,94 €

177,87 €

Le cifre annuali sono i costi indicativi medi annuali che l'utenteutente
Soggetto che consuma elettricità o gas.
del profilo indicato si ritrova in bolletta. I costi indicati per il mercato libero rappresentano la media delle offerte migliori per le regioni analizzate (tutte tranne la Sardegna).

Come si può notare dalla tabella i costi per il gas dal 2013 sono scesi per quanto riguarda gli utenti del mercato tutelato (fino al 2,9% in base al profilo di consumo), mentre sono pressoché rimasti stabili per il mercato libero, causando una leggera diminuzione dei risparmi nell'effettuare il passaggio. Per l'esattezza si è passati da un convenienza del 9,5% del 2013 all'8,1% del 2014 per i single, dal 10,7% al 9,5% per le coppie senza figli e dal 10,9% al 9,8% per le famiglie con almeno quattro persone. Tuttavia sono aumentati nel 2014, come vedremo più avanti, i benefici associati alle tariffe del mercato libero.

Le regioni italiane dove si risparmia di più

Le tabelle allegate allo studio mostrano che il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia sono le regioni dove si registra la convenienza più alta ad effettuare il passaggio: il risparmio per i single supera l'8,6%, per una coppia e una famiglia numerosa il 10%, che si traducono in una convenienza annua che va dai 38 euro agli oltre 177 euro per un nucleo famigliare numeroso.

In generale è nelle regioni del Nord che si registrano i risparmi maggiori: è in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna che il mercato libero del gas offre i risparmi più alti. Anche in queste aree, infatti, rispetto alla tariffa di Maggior Tutela AEEGSI, si può spendere per il gas dall'8% al 10% in meno con risparmi che superano i 170 euro annui.

Curiosa è la situazione della Basilicata che si classifica “prima” tra le regioni del Sud con il risparmio maggiore che, in quasi tutti i profili di consumo, si aggira intorno al 9-10%. La Calabria, invece, detiene anche quest'anno, come già accaduto nel 2013, la maglia nera della regione con i costi più alti e i risparmi più bassi. Qui una famiglia può arrivare a spendere quasi 2000 euro annui per il gas.

I calcoli sono stai fatti analizzando le regioni a parità di consumi senza tenere conto del clima più freddo al Nord che determina un maggiore uso del riscaldamento, ma lo studio di SosTariffe.it conferma, anche per il 2014, il fatto che passare al mercato libero può essere una soluzione molto efficace per tagliare le bollette del gas, soprattutto in queste aree ad alto consumo.

Tariffe gas: aumentano i benefici accessori

Nonostante la leggera diminuzione della convenienza delle tariffe gas del mercato libero,  dovuta principalmente al calo dei prezzi finali del mercato tutelato, dal 2013 sono aumentati i benefici accessori alla sottoscrizione di queste offerte. Si tratta di vantaggi e/o premi che l'utente ottiene aderendo a un'offerta.

Nel 2014 sono infatti aumentate:

  • le tariffe che bloccano il prezzo dell'energiaenergia
    Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J)
    per più di un anno
    (solitamente 2): questo permette di raddoppiare la convenienza della tariffa anche nel secondo anno dopo l'attivazione e anche di non subire i rincari del mercato energetico;
  • le tariffe con polizze casa: spesso sono incluse nell'attivazione e permettono di coprire danni in casa anche oltre 1000 euro;
  • bonus e sconti speciali: ora più di un anno fa sono aumentate le offerte che offrono bonus energetici o sconti speciali riservate alle nuove attivazioni che permettono di abbassare il costo in bolletta.

Una comparazione attenta consente di individuare facilmente offerte in grado di fornire risparmi molto significativi: l’uso di gas per riscaldamento è di gran lunga il principale responsabile dei consumi di un’abitazione. Diventa quindi importante ridurre gli sprechi, moderare la temperatura interna e migliorare l’isolamento termico della propria casa.  

Per comparare le migliori offerte per il gas consultare il seguente link: http://tariffe.orizzontenergia.it/gas/

Consulta qui le tabelle con i dati per ogni regione e profilo di consumo.


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