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12 confessioni “choc” di assistenti di volo

Creato il 28 gennaio 2016 da Annalisa1979

Mi imbatto per caso in un articolo pubblicato sull’India Times, uno dei quotidiani stranieri che leggo più di frequente. Mi soffermo sul titolo e mi dico che la lettura dovrebbe promettere bene. E infatti è proprio così. Se viaggiate spesso, come me, non procedete oltre, ché alcune cose che ho scritto potrebbero farvi passare la voglia di prendere l’aereo. Se invece decidete di continuare a leggere e magari di farvi anche quattro risate, scorrete il testo qui sotto. Io, personalmente, non credo a tutto quello che ho scritto. Vedete voi.

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Prima, doverosa puntualizzazione da fare: i “segreti” raccontati in questo post sono stati postati su un sito (Reddit) in forma anonima, da assistenti di volo, ovviamente indiani. Assistenti di volo che, però, non hanno raccontato solo di compagnie aeree indiane, ma a livello internazionale. Che siano considerazioni vere, oppure no, poco importa. Prestate attenzione a ciò che vi circonda, nel vostro prossimo viaggio aereo.

  • Le cuffiette che vengono date non sono nuove, ma solo re-impacchettate. Sarebbe cosa buona e giusta che ogni passeggero si portasse le proprie da casa, per prevenire il rischio di infezioni alle orecchie. Secondo quanto raccontato da una hostess di volo, le cuffiette vengono semplicemente “ripulite” e richiuse nel cellophane, come se fossero nuove, ma in realtà non lo sono!
  • Bere il caffè in aereo? Meglio di no. Il caffè che si beve a bordo, inutile negarlo, non è propriamente quella che si può definire una pausa golosa. Il caffè fa obiettivamente schifo. E perché? Secondo un assistente di volo il sapore disgustoso è dovuto al fatto che nessuno lava il contenitore in cui il caffè viene versato e servito ogni mattina. Gli addetti alla pulizia dei contenitori sono pagati troppo poco e se ne fregano dell’igiene.
  • Usare il tavolino posto nel sedile di fronte è una cattiva idea. Ma sfortunatamente, è difficile da evitare. E qui, quattro risate me le sono fatte. Di gusto. Secondo la testimonianza, i tavolini vengono usati per cambiare i pannolini pieni di cacca dei bambini…va da sé che andrebbero igienizzati ad ogni cambio. Peccato che così non sia.
  • Ai piloti vengono serviti pasti differenti da quelli propinati ai comuni mortali. E fin qui, niente da dire. Se non fosse per la spiegazione di ciò: per prevenire il rischio di essere avvelenati…
  • I passeggeri su sedia a rotelle, spesso e volentieri, sono dei furbetti. Secondo quanto riportato, su una media di 10 passeggeri in carrozzina solo 1 è davvero disabile. Gli altri si fanno accompagnare dall’assistenza per salire prima a bordo ed evitare la coda all’imbarco.
  • Il bracciolo dei sedili lato corridoio si può alzare! Quante volte ho pensato che il fatto che rimanesse lì, come uno stoccafisso, bloccato, fosse una gran rottura di scatole. E invece no! Secondo quanto riportato da Reddit il bracciolo può essere sbloccato, come tutti gli altri, ma non viene detto. Chissà perché poi…
  • I cani sono letteralmente terrorizzati in volo. Meglio scrivere il nome sulla gabbietta. Se viaggiate con cani, meglio che sappiate che scrivere il loro nome sulla gabbietta può aiutarli ad affrontare il volo in modo più confortevole. Dato che la maggior parte di loro sono terrorizzati, gli assistenti di volo possono tranquillizzarli meglio chiamandoli per nome. Per contro, i gatti se ne fanno un baffo di decollo, atterraggio e crociera.
  • Ci sono migliaia di chilometri percorsi dall’aereo che non sono tracciati. Ed è questo il motivo per cui, alcune volte, gli aerei vengono persi dai radar e di loro non si sa più nulla. Quando si vola sugli oceani, solitamente, non ci sono sistemi che possano tracciare il percorso dell’aereo ed ecco come gli aerei scompaiono…
  • Agli aerei è consentito volare anche se mancano alcune cose. O se sono rotte. Di queste cose, che vengono chiamate Minimum Equipment List (MEL) non viene fatta menzione. L’assistente di volo dice solo che nonostante possa accadere che alcune siano rotte, le stesse non vengono sostituite e l’aereo effettua normalmente il volo. Spesso, però, viene usato per i voli diurni.
  • Il lucchetto al bagaglio imbarcato è pressoché inutile. Soprattutto per le valigie e i borsoni chiusi da una zip. Secondo quanto raccontato, si può tranquillamente aprire la zip con una penna, rovistare nel bagaglio e richiuderla con la medesima procedura, senza che alcuno se ne accorga.
  • L’utilizzo dei cellulari a bordo, durante il decollo e l’atterraggio non interferisce realmente con i segnali radio e la strumentazione di bordo. Questo è oramai quasi universalmente riconosciuto come il segreto di Pulcinella. Tutti ne sono a conoscenza, ma nessuno ne parla. Secondo lo steward che ha scritto questo post, non c’è una ragione reale per cui i passeggeri debbano spegnere i cellulari visto che le frequenze che vengono utilizzate dai dispositivi mobili non hanno alcun potere di interferire con quelle su cui “viaggia” la strumentazione di bordo.
  • Inutile mettere gli adesivi “fragile” su ciò che si spedisce. Secondo quanto raccontato, i pacchi fragili non vengono mai maneggiati con la dovuta cura. Il consiglio che viene dato ai passeggeri è di usare solo e sempre involucri molto resistenti (perché vengono comunque lanciati malamente, ma almeno ci sono più probabilità che il contenuto arrivi integro).

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