12 Febbraio: Auguri coatti!

Per quelli che mi conoscono, è difficile pensarmi magari assolutamente pazza per ER ROMANESCO: non so che dirvi, io impazzisco letteralmente, sarà che hanno una parlata spettacolare, con quei modi di dire comuni soltanto a pochi eletti. Quel modo di essere e di vivere che li fa abitanti della Città Eterna. Saranno queste e cento altre qualità che sicuramente fanno dei romani, dei miti. E chi se non lui è un Romano Doc al 100%?
Sempre ai miei tempi, anche se non pare, ma ne è passata di acqua sotto i ponti, lui era il classico ragazzo di borgata, che Antonello Venditti cantava nelle sue poesie. Lui con quegli occhi chiari, il sorriso aperto e sornione, la fede incrollabile e incondizionata per la Roma, e quel modo di camminare inimitabile. Chi di noi non ha sperato che alla fine Carina decidesse di andare a vivere a Tor Vergata dopo la notte d’amore in Vacanza di Natale 83? Perchè se lui impersona bene lo stereotipo di borgata, è anche vero che il clichè delle belle che vogliono il principe e poi dormono con lo stalliere, calza sempre.
Il mitico Claudio, nel tempo non solo di è distinto per il talento recitativo che l’ha visto impersonare ruoli non sempre facile e simpatici, ma che gli ha permesso anche di uscire dall’ombra ingombrante della voce italiana più profonda degli anni 80, suo padre Ferruccio.
Ad oggi sposato con la bellissima Francesca Neri, il ganzo Claudio, si cimenta non solo davanti alla cinepresa, ma anche dietro, facendo da produttore. Non solo di grandi serie tv come I Cesaroni, ma anche di produzione un pò controverse come Melissa P. Io ancora lo stimo per lo sketch in Scherzi A Parte, dove si sostituiva alla figlia nell’incidente stradale, e la mandava a quel paese quando lei rubava la volante! Insomma sarò anche di un’altra generazione, ma con me i clichè e i centurioni funzionano sempre. Da’altro canto, io ancora adoro Russell Crowe perchè trucidava schiavi al Colosseo!

CLAUDIO AMENDOLA E’ NATO A ROMA IL 12 FEBBRAIO 1963 SOTTO IL PROTETTIVO SEGNO DELL’ACQUARIO