Il 13 giugno si festeggia Sant’Antonio da Padova, il Santo che per ben 15 anni sostituì San Gennaro il quale venne accusato di appoggiare gli ideali dei giacobini che con il loro feroce regime causarono 60.000 morti tra il popolo meridionale comprese centinaia di donne e bambini. Nessuno venne risparmiato in questa brutale strage di cui furono incolpate dalla propaganda le truppe del Cardinale Fabrizio Ruffo.
E’ proprio nel lontano 13 giugno del 1799 che l’esercito della Santa Fede, guidato dal Cardinale Ruffo, si unì ai Lazzari, ovvero ai giovani che difesero Napoli contro la Repubblica Partenopea che era sostenuta dalla Francia e protetta dalla “divina provvidenza” di San Gennaro.
L’armata Sanfedista entrò così in città per liberare il popolo dalle truppe francesi e per ripristinare il dominio borbonico. Ne seguì una vittoria sanguinosa che 216 anni fa segnò la fine della Repubblica Partenopea e l’inizio degli innumerevoli processi contro i tanti repubblicani napoletani e non solo.