Magazine Calcio

15 ottobre 1967: La morte di Gigi Meroni

Creato il 18 settembre 2015 da Calcioromantico @CalcioRomantico

1967 gigi meroni

La partita tra Torino e Sampdoria, valida per la quarta giornata del campionato di Serie A, è stata bella, divertente e piena di reti. Gigi Meroni ha contribuito al gol del vantaggio dei padroni di casa, anche se il vero mattatore è stato Nestor Combin, autore di una tripletta, e un posto di rilievo nella cronaca va riservato al buon esordio del giovane Agroppi, suo l’assist per il 4-2 finale.
Alcune ore dopo Meroni, in compagnia dell’altro granata Poletti, è metà della carreggiata di Corso Re Umberto. I due stanno attraversando la strada fuori dalle strisce per tornare ad aspettare sotto casa di Gigi l’arrivo della sua ragazza. Lei è fuori e lui è senza chiavi perché di norma la domenica sera i granata dormono in ritiro, ma la bella vittoria ha convinto Nereo Rocco a fare un’eccezione. Scatta il verde e i due torinisti, che sono in mezzo alla strada, fanno istintivamente un passo indietro. Una FIAT 124 proveniente dall’altra direzione sfiora Poletti e colpisce Meroni, che -sbalzato- viene investito anche da un’altra vettura. Per il ventiquattrene che ha già esordito in Nazionale, per il giocatore che una sollevazione dei tifosi ha convinto la società a non cedere alla Juventus (almeno per quest’anno), per il ragazzo tutto estro e fantasia in campo, ma serio e diligente negli allenamenti, non c’è nulla da fare.

Se ne va così, in una giornata che doveva essere solo di gioia, Luigi Meroni e la quasi omonimia con quel Pier Luigi Meroni, pilota del FIAT G 122 schiantatosi a Superga, diventa un filo invisibile tra i due momenti più tragici vissuti dal Torino nel secolo scorso. Niente omonimia, invece, tra l’Attilio Romero, autista della FIAT 124 che investe Meroni, e l’Attilio Romero, presidente granata dal giugno 2000 al momento del fallimento della società, agosto 2005: sono proprio la stessa persona. E neanche qui abbiamo a che fare con momenti piacevoli.[1]

federico

———————————————————————————————
[1] Romero ha patteggiato due anni e sei mesi nel 2008 per bancarotta documentale, truffa ai danni della Figc, malversazione ai danni del credito sportivo e violazione della legge del 2000 sulle fatturazioni (fonte wikipedia). Ricordiamo che il proprietario del Torino Calcio al momento del fallimento era Francesco Cimminelli

Comments

comments


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines