150 anni? Troppi per una mostra

Erano mesi che volevo andare a vedere la mostra dedicata ai 150 anni dell'unità d'Italia allestita dentro al Vittoriano. Le foto all'ingresso ritraevano Pertini e Anna Magnani e facevano pensare a un lungo amarcord sul nostro paese. La mostra è, invece, un breve percorso privo di logica, che racchiude alcune reliquie importanti, come per esempio un cappello di Garibaldi e uno di Totò, la maglia della Nazionale di calcio che vinse i Mondiali di calcio del 1938, l'ombrello di Eleonora Duse. Una sala contiene foto dell'inaugurazione del Vittoriano, avvenuta esattamente 100 anni fa: il 4/6/1911. Nella stessa sala, documenti risalenti all'esposizione del 1911 a Roma e Torino, ai festeggiamenti per i 100 anni dell'unità, monete, giornali, un video delle Ferrovie dello Stato. Il tutto molto slegato, seppure molto interessante. C'era poca emozione in quelle sale. Poca interazione. Nonostante una cosa ci abbia insegnato questa ricorrenza: noi italiani vogliamo ancora essere protagonisti.