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La struttura della centrale di Civitavecchia raccoglie, monitora, interpreta e analizza i dati di tutti gli impianti Enel di generazione a carbone in Italia per migliorarne efficienza, performance e sicurezza
Innovazione, integrazione e sicurezza, vanno a braccetto nella centrale Enel di Torrevaldaliga Nord a Civitavecchia. Nell'impianto, già dotato dei sistemi di più alta efficienza a livello internazionale, è infatti operativa la nuova sala che permette la raccolta e il monitoraggio, l'interpretazione e l'analisi specialistica dei dati di tutti gli impianti del parco di generazione a carbonecarbone
Il carbone è una roccia sedimentaria composta prevalentemente da carbonio, idrogeno e ossigeno. La sua origine, risalente a circa 300 milioni di anni fa, deriva dal deposito e dalla stratificazione di vegetali preistorici originariamente accumulatisi nelle paludi. Questo materiale organico nel corso delle ere geologiche ha subito delle trasformazioni chimico-fisiche sotto alte temperature e pressioni. Attraverso il lungo processo di carbonizzazione questo fossile può evolvere dallo stato di torba a quello di antracite, assumendo differenti caratteristiche che ne determinano il campo d'impiego.
I carboni di formazione relativamente più recente (ovvero di basso rango) sono caratterizzati da un'elevata umidità e da un minore contenuto di carbonio, quindi sono 'energeticamente' più poveri, mentre quelli di rango più elevato hanno al contrario umidità minore e maggiore contenuto di carbonio. di Enel in Italia.
Gli obiettivi principali della nuova struttura sono la riduzione delle indisponibilità di impianto, il miglioramento delle performance e l'aumento della flessibilità. Più nel dettaglio, si mira a una riduzione del consumo specificoconsumo specifico
Parametro che definisce l'energia consumata in un determinato processo in rapporto all'effetto utile prodotto. e a un incremento del coefficiente di disponibilità degli impianti, cioè del rapporto fra la produzione netta effettiva e quella massima teorica.
L'analisi degli eventi e dei parametri tecnici che limitano le potenzialità degli impianti consente di individuare possibili interventi capaci di garantire una maggiore flessibilità e di tradursi in best practice. Dal punto di vista gestionale, la sala di Torrevaldaliga Nord contribuisce a potenziare la diagnostica precoce, effettuare analisi specialistiche in tutti gli impianti e in definitiva ad aumentare la loro sicurezza. Inoltre sulla base delle esperienze acquisite si possono aggiornare e standardizzare norme e procedure.
La sala controllo è anche strumento per la formazione poiché consente di mantenere e rafforzare le competenze, facilitare la condivisione di esperienze tra gli impianti, valorizzare le figure professionali. Il tutto anche grazie all'integrazione della nuova struttura con le banche dati e con i progetti in corso nel parco di generazione a carbone di Enel in Italia.
L'attività della sala centralizzata è gestita attraverso un'interazione costante e bidirezionale con le Unità di business e le Funzioni centrali della divisione Generazione, Energy Management di Enel. Il progetto, sviluppato in linea con le migliori pratiche internazionali, prevede inoltre la possibilità di accogliere e gestire le informazioni per la supervisione e il monitoraggio degli impianti Enel anche all'estero, nell'ottica dello sviluppo globale e sinergico del Gruppo.
Fonte: ENEL