Riuscite ad immaginare un mega guardaroba vasto più di 120 mila metri quadri, ovvero l’equivalente di quasi 10 campi di calcio messi insieme l’uno affianco all’altro? Il sogno di ogni donna da un lato, e l’incubo di qualsiasi esperto di logistica dall’altro, esperto che dovrebbe sapere bene quanto sia complicato riuscire a gestire un centro di tali dimensioni, tanto più quando in questo centro vengono smistati ogni giorno migliaia di capi di ogni genere, dalle magliette ai cappotti, dalle scarpe agli orecchini.
Un’attenzione all’ambiente che per Zalando si è poi tradotta in scelte strategiche molto più pratiche ed efficaci; già a partire dagli anni passati, ad esempio, Zalando ha intrapreso un cammino di ottimizzazione delle proprie strutture logistiche, prima fra tutte quella di Erfurt, in Germania, famosa per le dimensioni prima indicate.
Ottimizzazione che ha riguardato in prima istanza i consumi energetici legati all’illuminazione dei lunghi corridoi sparsi per tutto il centro, capaci di coprire insieme una distanza di oltre 80 km, più dell’intera lunghezza del Grande Raccordo Anulare romano.
In questo grande progetto di ottimizzazione Zalando si è affidata al marchio Osram, che sotto la guida di un guru del settore di portata internazionale come Lück Gebäudetechnik, ha messo a punto un grandioso piano di ammodernamento di tutti gli apparati luminosi.
In particolare si è proceduto a sostituire le vecchie lampade con oltre 13.552 apparecchi Hexal-a, a marchio Siteco; ognuno di questi apparecchi è dotato di un alimentatorealimentatore
Dispositivo che serve a connettere alla rete elettrica tutte le apparecchiature che non possono essere collegate alla normale presa a 220 V perché necessitano di una tensione diversa. elettronico ECG in grado di regolarne la potenzapotenza
Grandezza data dal rapporto tra il lavoro (sviluppato o assorbito) e il tempo impiegato a compierlo. Indica la rapidità con cui una forza compie lavoro. Nel Sistema Internazionale si misura in watt (W)., nonché di un dimmer fasato inizialmente per fornire un flusso luminoso pari al 10% del totale erogabile.
Si è arrivati a questa scelta partendo da un’analisi delle movimentazioni giornalmente sostenute all’interno del mega centro tedesco; da questa analisi si è evinto che durante l’arco della giornata i corridoi che dividono i vari scaffali vengono utilizzati solo per il 16% del tempo, mentre sono deserti nel restante 84% del tempo.
Si è quindi proceduto a dotare ogni singolo corridoio di un rilevatore di presenza in grado di attivare le lampade a piena potenza solo quando un operatore è effettivamente presente nel corridoio; nel restante tempo le lampade, grazie al dimmer, erogano una luminosità smorzata al 10%, il minimo indispensabile per i controlli di sicurezza.
Gli esperti Osram hanno stimato che grazie a questa implementazione è possibile risparmiare circa il 60% di corrente rispetto a quelli che sarebbero stati i consumi utilizzando sistemi di illuminazione tradizionali. Non male se si considera che i corridoi del centro di Erfurt interessati da questo processo di ottimizzazione sono oltre 3500.
Un risparmio che ha impatti economici sui costi logistici di Zalando, ma anche ambientali. Si è infatti stimato che dai minori consumi deriva anche un riduzione delle immissioni di CO2CO2
Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosfera, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
nell’aria, oltre un milione di tonnellate in meno ogni anno.
Ovviamente, come tutte le ottimizzazioni, non si tratta mai di operazioni a costo zero. Ne Zalando ne la Osram hanno pubblicato quelli che sono stati i costi di questo ammodernamento. Quello che invece si sa è che Zalando dovrebbe rientrare dell’investimento (grazie alle minori spese nella bolletta dell’elettricità) nel giro di due anni.
di Daniela Monti