Cosa sono le zone umide?
Le paludi e gli acquitrini, le torbe oppure i bacini, naturali o artificiali,
permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata,
comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non supera i sei metri)
considerate di importanza internazionale, ai sensi della Convenzione di Ramsar
che dal 1971 istituisce il 2 febbraio quale giornata per sensibilizzare l’opinione pubblica
sull’importanza e il valore delle zone umide, ricordando che questi sono anche gli ecosistemi più a rischio del Pianeta. (fonte wikipedia)
Perchè sono così importanti?
Perchè sono un bacino fondamentale per la biodiversità.
La biodiversità, spiegato in parole povere, è la varietà delle specie animali e vegetali sulla terra
ed è una risorsa fondamentale da custodire e conservare perchè ci sia equilibrio nei cicli della natura.
Alle zone umide è legato circa il 12% delle specie animali totali,
che diventano il 40% aggiungendo quelle vegetali.
Quasi il 50% delle specie di uccelli presenti in Italia sono legate alle zone umide.
Le aree umide forniscono acqua potabile e producono il 24% del cibo del Pianeta.
Circa due miliardi di uccelli migratori ogni primavera attraversano l’Italia,
ponte nel Mediterraneo fra Africa ed Europa.
Domenica 2 febbraio si festeggia l’importanza di difendere
questi luoghi così ricchi di vita che l’uomo sta facendo scomparire.
Si chiama World wetlands day ed è la Giornata Internazionale delle zone umide.
ll WWF ricorda che «Circa 2/3 delle zone umide d’Europa sono scomparse
negli ultimi 50 anni e quelle che restano sono sotto pressione per l’inquinamento e i cambiamenti climatici»
Ancora una volta l’attività dell’uomo sfavorisce e rovina
il naturale ciclo della vita sconvolgendone l’equilibrio.
Quali sono gli appuntamenti?
Le oasi del WWF rimangono aperte e i volontari sono a disposizione
dei visitatori per spiegare l’importanza delle zone umide in Italia e nel mondo.
Anche Legambiente promuove molte iniziative
per dar luce all’importanza di questi ecosistemi così fragili e preziosi.
Informiamoci e agiamo.
Solo da consapevoli possiamo capire l’importanza di queste iniziative
e del ruolo che hanno i diversi ecosistemi presenti sulla Terra
e, chissà, magari proprio vicino a casa nostra!