A quasi settant’anni dal referendum del 2 giugno 1946, che vide gli italiani scegliere la Repubblica, ponendo per sempre fine all’era dei Savoia, ancora oggi non mancano le commemorazioni. Immancabile, come ogni anno, la cerimonia delle Forze Armate che dopo l’alzabandiera sulle note di Mameli sfileranno in (una sobria) parata. L’appuntamento è alle ore 10 in piazza Castello, alla presenza del sindaco Piero Fassino, delle autorità, delle forze dell’ordine e militari.
In una domenica che si prospetta di bel tempo, con temperature sopra i 25 gradi, tante sono le iniziative per attirare i torinesi. “Eating City, la città che mangia” offrirà il pranzo a tremila persone con l’intento di promuovere il risparmio consapevole e maggior attenzione all’ecologia contro gli sprechi: gli alimenti provengono infatti dagli scarti del commercio alimentare. Per aderire è sufficiente registrarsi online e presentare il coupon agli stand di piazza Vittorio.
La “Festa della Repubblica Multietnica” avrà invece luogo in piazza della Repubblica: per l’intera giornata l’Organismo del Movimento Umanista, con la “Convergenza delle Culture“, sarà impegnato a sensibilizzare i passanti sul tema della lotta al razzismo.
Anche l’Ippodromo di Vinovo festeggia il 2 giugno, e lo fa con “La Giornata del Cavallo“, un invito a tutti i bambini per vedere i piccoli puledri con la loro mamma ed intrattenersi con laboratori creativi e il parco giochi con gonfiabili. Inoltre sarà premiato il vincitore del concorso “Un cavallo per amico“.
Articolo di Emanuele Stalla
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