Un sistema semplice ma efficace, per rubare pass da smartphone, è alla base del software messo a punto da due programmatori dell’Università Chapel Hill della North Carolina

Questo software messo a punto da due programmatori dell’Università Chapel Hill della North Carolina, è capace di identificare tutti i tasti premuti sule tastiere degli schermi touch-screen.
Il software lavora grazie a degli algoritmi di identificazione della funzione di ingrandimento dei tasti. Se infatti usate un iPhone sarete familiari all’effetto che fa premere un pulsante sulla keyboard: esso diventerà più grande, per aiutarvi a distinguere il tasto premuto.
Questo software in sostanza riconosce con un 90% di accuratezza i tasti premuti partendo da qualsiasi video, anche fatto a distanza e in movimento. Il programma confronta i singoli fotogrammi del video con un’immagine di controllo, e in pochi secondi viene creata la parola chiave digitata sullo schermo del telefono.
Attenzione quindi agli … occhi lunghi!
Con alcuni iSpy si può copiare una password anche a 60 metri di distanza, o sbirciando nel riflesso sugli occhiali: il consiglio quindi è quello di applicare uno “screen-shield”, ovvero una pellicola protettiva che rende invisibile lo schermo ad ogni visuale angolata dello stesso, insieme ovviamente all’accortezza di digitare la password sempre con un minimo di circospezione.


