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20 anni di meno

Creato il 13 settembre 2013 da Annanihil
20 anni di meno Le storie d'amore sono tutte uniche e identiche.
Come volete che nasca un amore?!
Un incontro casuale, una serata tra amici comuni. Poi c'è l'invito per un caffè o una scusa qualsiasi per rivedersi. Un periodo di diffidenza e di studio reciproco. A furia di frequentarsi scatta una certa confidenza e se arriva anche la passione, il gioco è fatto. L'uno non può più fare a meno dell'altra.
Sempre tenendo presente che, come ci ha spiegato il buon Carlo Verdone, "L'amore è eterno finché dura"!
Devo confessarvi che non ho mai amato molto le commedie romantiche americane. In quelle più famose, sì, riconosco qualche qualità, ma non mi entusiasmano.
Commedie romantiche italiane non mi vengono in mente (se a voi sì segnalatele nei commenti!). I nostri film sull'amore in genere o finiscono in dramma o sono tutto un allegro corna e ri-corna.
Mi piacciono le commedie romantiche francesi. Le ultime che ho visto mi hanno coinvolto, mi sentivo dentro il film, mi sono ritrovata a tifare per i due innamorati come se fossero miei amici!
Sono storie semplici, con un lieve humour, e una splendida illusione di spontaneità.
Le protagoniste femminili sono sempre molto belle, e non hanno quell'aria da Barbie plastificata quasi inevitabile nelle attrici americane. I maschi sono "bruttini" ma terribilmente affascinanti.
Oggi vi segnalo "20 anni di meno" di David Moreau, con Virginie Efira e Pierre Niney.
Per lo studente Balthazar è un colpo di fulmine, per la 38enne Alice un'opportunità di lavoro.
Alice lavora per la rivista "Rebelle", ma di ribelle non ha nulla, almeno fino a quando non si diffonde la voce che lei ha una relazione con un ragazzo molto più giovane di lei. Questo colpo di testa piace al suo direttore, Alice dal rischiare il licenziamento ora può sperare in una promozione! Peccato che la storia con lo studente non sia vera... non ancora.
Con questa moda dilagante dei toy boy, prima o poi andava fatto un film così. Bravi gli sceneggiatori ad aver afferrato l'attualità e aver trattato l'argomento con eleganza.


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