E' un po' come stare in loro compagnia mentre lavorano, come essere la proverbiale mosca sul muro che spia, silenziosa e non particolarmente invadente, spero.
Io non sono uno "scrittore vero", sono incostante e non ho mai venduto una mia opera. Non perché non volessi, eh, solo perché non erano abbastanza buone. Tuttavia, mi piacerebbe condividere con voi lettori qualche abitudine, qualche fissa e qualche rituale.
Dunque, per proseguire il meme... 20 cose sulla mia scrittura!
- Non scrivo mai cose importanti, come progetti, testi teatrali o racconti, su un pc che non sia il mio. Niente portatili presi a prestito, internet cafè, pc condivisi.
- Non riesco a scrivere assolutamente niente di sensato se c'è qualcuno che mi osserva, e di conseguenza è rarissimo che io scriva qualcosa "a quattro mani".
- Non ho difficoltà a scrivere con la tv accesa (ma non sono io a guardarla, di solito), mentre a volte la musica mi distrae parecchio, perché la ascolto e canticchio, e questo mi rallenta molto.
- Altre volte, invece, quando inizio ad ascoltare la musica prima di scrivere, la mia velocità di scrittura (e a volte persino lo stile!) si "adatta" alla musica.
- La mia velocità di battitura cresce proporzionalmente alla soddisfazione che provo per quanto sto scrivendo, fino a raggiungere ritmi davvero notevoli.
- Proporzionalmente alla velocità di battitura, di solito, cresce anche la violenza con cui picchio sui tasti, finché qualcuno, di solito mia moglie, mi interrompe chiedendomi se posso piantarla di prendere a picconate la tastiera.
- Non ho mai provato "seriamente" a scrivere saggistica, ma mi piacerebbe molto.
- Repubblica di Sangue è la prima "vera" storia che ho scritto, editato e pubblicato, e ci sono molto affezionato.
- Ho una ventina di romanzi fantasy iniziati e lasciati incompleti dopo una decina scarsa di pagine. Sono tutti pessimi.
- Sono un fanatico dell'impaginazione. Detesto l'interlinea che non sia 1, i testi non giustificati, e quando scrivo testi teatrali la mia ossessione per grassetti e didascalie ha del maniacale.
- Mi piace molto scrivere in Book Antiqua.
- Quando scrivo i dialoghi vado a capo ogni volta che parla un personaggio diverso: deformazione professionale da drammaturgo. :D
- Una cosa che adoro fare, quando progetto un fantasy, è disegnare la mappa. Potrei essere laureato ad honorem in... Cartografia? :D
- Mi piace sistemare la scrivania quando inizio a scrivere qualcosa di nuovo, anche se solitamente sono un tipo terribilmente disordinato.
- Una delle mie principali "ossessioni scrittorie", sulla quale ho moltissimo materiale accumulato e altrettante idee (non realizzate) è il Mediterraneo.
- La prima storia che ho scritto al pc, tanti anni fa, cominciava con "Era una notte buia e tempestosa". :D
- Nonostante la mia passione per anime e manga, e la mia tendenza quasi patologica ad affezionarmi a personaggi ed ambientazioni di romanzi, non mai scritto fanfiction. E ne sono un po' orgoglioso, col senno di poi.
- Ho scoperto, recentemente, la differenza di gestione che ho nei confronti dei Personaggi e della Storia. E ne parlerò in un post.
- Sempre recentemente, per la mia scrittura, mi sono imposto di far uscire sul blog una storia a settimana di 1.500 parole.
- I personaggi a cui mi sono affezionato di più, tra quelli che ho creato, sono proprio quelli di Zack e Daniele. Se non sapete di che parlo, leggete le mie storie del sabato!