Il gruppo guidato da Guido Damiani potrebbe vendere la sua partecipazione in Pomellato.
The group headed by Guido Damiani is going to sell its share of Pomellato’s brand.
Se prima sembrava che PPR puntasse al 18% di Pomellato, rilevato da Damiani nel 2002 attraverso la holding di famiglia Sparkling, ora, secondo indiscrezioni, sarebbe Tip, la investment-merchant bank di Giovanni Tamburi, interessata alla quota dell’azienda di gioi
elli milanese fondata nel 1967 da Giuseppe Rabolini.Poiché il gruppo orafo di Valenza che, con il tempo, pensava di riuscire a diventare l’azionista di riferimento, non ha ottenuto neanche un ruolo nella governance, il presidente Guido Damiani, insieme a Mediobanca, ha deciso di valutare le varie opzioni strategiche, tra cui la vendita. Molti i potenziali compratori che si sono fatti avanti, tra cui il colosso francese guidato da François-Henri Pinault che, però, ha cambiato idea dopo aver compreso di non poter acquisire la maggioranza di Pomellato, posseduta al 77% dal fondatore attraverso la società Ramo.
Nonostante l’offerta sia ancora in forma preliminare, la proposta di Tip sarebbe più congeniale anche agli interessi dei soci di maggioranza di Pomellato, che al momento hanno al vaglio una serie di possibili acquisizioni. La società del banchiere d’affari, inoltre, è italiana e questo significherebbe che Pomellato rimarrebbe una realtà nazionale. Niente male dopo il passaggio di Bulgari a LVMH.