20 maggio 2014, Luca Cerchiari presenta 'Il disco. Musica, tecnologia, mercato. Dal positivismo al web'.

Il libro è edito dalle Edizioni Odoya, Bologna 2014, la prefazione è di Enzo Mazza.  L’evento avrà luogo alle ore 17:00 nella sede FIMI, Via Leone XIII, 14-Milano (MM1 Cadorna o Pagano, tram 27).
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Come Il libro, anche il disco è un bene allo stesso tempo culturale  e commerciale. E come il libro, ‘rischia’ di scomparire, o di fatto, non c’è già piu’, assimilato quanto a contenuti sonori alla rete e rimpicciolito sino ad essere invisibile in files digitali. C’è n’è abbastanza non tanto per celebrarne il Requiem, ma al contrario per riflettere sulla sua lunga vicenda, che parte dai progetti francesi e dalle realizzazioni americane di epoca positivista per arrivare all’età liquida contemporanea, caratterizzata tra l’altro-come osserva Enzo Mazza nella sua brillante Prefazione al volume-dalla palingenesi del ‘consumer’in ‘prosumer’ , e dal passaggio dalla materialità alla ‘liquidità’, come l’ha definita il sociologo Zygmunt Bauman, con Nicholas Negroponte uno dei maggiori teorici dell’età digitale. Ma anche, per paradosso solo apparente, dal ritorno al vinile, inteso come mercato del nuovo oltre che dell’usato, e che poggia sulla persistenza di quasi cento milioni di giradischi(piatto-testina-puntina) ancora in funzione sul pianeta.
Un libro sul disco-sulla sua storia quanto a invenzioni dei supporti(meccanici, elettrici, analogici, digitali), sulle sue infinite implicazioni  e dediche musicali, sulle molte questioni inerenti la sua ricezione, utilizzazione, interpretazione, sulle sue crescenti e complesse dinamiche di mercato-mancava. Di fatto, quello di Luca Cerchiari, docente universitario, musicologo del jazz con una ventina di libri all’attivo, esperto di formazione per l’industria musicale, cerca di ricostruirne appunto l’ampia vicenda storica e geografica(tra New York e Londra, Los Angeles e Berlino, l’Olanda e il Giappone), dando spazio non solo a musicisti e autori, ma anche a editori, produttori, tecnici del suono, operatori mediali.  E suggerendo inoltre, tra le righe, alcune idee di ordine teorico, e alcune prospettive sui generi musicali di natura interdisciplinare. ’Il disco’, aggiornamento agli ultimi anni del volume Sansoni 2001, si propone dunque anche di offrire qualche suggerimento operativo  alla crisi delle professioni musicali, magari indicando a musicologi e operatori le diverse prospettive dell’industria culturale, e non solo della prassi esecutiva o dell’insegnamento e della ricerca.
Partecipano alla presentazione del volume, presso la FIMI (Presidente Dr.Enzo Mazza), assieme all’autore e all’editore Odoya Dr. Marco de Simoni:
- Dr.ssa Marta Cagnola, giornalista Radio 24/Il Sole 24 ore-moderatrice;
- Prof. Alessandro Carrera, Università di Houston;
- M. Renato Meucci, Direttore del Conservatorio di Novara;
- M. Mario Lavezzi, autore;
- M. Ramin Bahrami, pianista classico(via skype da Parigi);
- Dr. Massimo Pistacchi, Direttore dell’Istituo centrale per i beni sonori e audiovisivi, già Discoteca di Stato
  (via skype da Roma).
Sono inoltre graditi ospiti e parte attiva i rappresentanti della FIMI, della Società consortile fonografica, della Federazione italiana editori musicali.