2007-2011, quattro anni di Candido

17 novembre 2007. Iniziò tutto quel giorno. Nell’articolo di presentazione scrissi ‘questo Blog intende essere uno dei tanti modi di poter “vedere” l’unico mondo possibile, il nostro’.

Quattro anni dopo mi sento di confermare pienamente questa affermazione. Sono davvero felice per il lavoro fatto sino ad ora. Gestire un blog non è molto difficile, come potrete immaginare ma serve comunque voglia, determinazione e fantasia. La voglia di scrivere impressioni, notizie, riportare fatti, eventi. La determinazione nel portare avanti il progetto. La fantasia per inventare nuove rubriche, iniziative interessanti, grafiche accattivanti. Tre elementi che, sino ad oggi,  non sono mai mancati.

D’altronde oramai Candido rappresenta una piccola parte della mia vita. Come lo siete diventati anche voi lettori. Spesso, quando mi capita di apprendere una notizia degna di nota, non aspetto altro che di poter aprire il blog, cosi da aggiornarlo, mettendovi a conoscenza del fatto. Quante volte, ispirato magari da una discussione intrapresa con amici o parenti, ho buttato giu alcune riflessioni, desideroso di condividerle con voi. Quante volte, rispondendo ai vostri messaggi ed ai vostri commenti, ho avuto l’occasione di riflettere e di apprendere cose nuove.

In questi quattro anni, poi, ne sono successe di cose. Avvenimenti epocali, cambiamenti del nostro modo di vivere quotidiano. Tanto per citarne alcuni, nell’America che fu del segregazionismo abbiamo assistito all’elezione di un Presidente afroamericano. Il Nordafrica sta vivendo la sua ‘Primavera’ di rinascita civile. Il Mondo occidentale affronta una delle piu gravi crisi economiche della storia senza sapere quale pieghe prenderà. In Italia, forse, siamo di fronte al tramonto politico di Silvio Berlusconi.

Al tempo stesso, dal 2007 ad oggi, è cambiato anche il nostro modo di ‘usare la rete’. La diffusione dei social network e degli smartphone ci hanno fatto scoprire un altro modo di comunicare. Anche l’altro ‘media’ per eccellenza, la televisione, sta subendo dei cambiamenti. La nascita della tv digitale ha ampliato notevolmente l’offerta tematica. Anche il duopolio Rai-Mediaset sembra cedere un po’ di potere ad altri canali. La7 guadagnando ascolti, si sta imponendo come alternativa credibile. Il progetto multipiattaforma di Michele Santoro e del suo ‘Servizio Pubblico’ potrebbe aprire nuove strade al ‘modo di fare televisione’.

Un mondo, quello virtuale e quello reale, in continua evoluzione. Come il nostro mondo, fatto di piccole cose, obiettivi, ambizioni, desideri, opinioni, interessi, decisioni. Continuiamo quindi la nostra ‘strada’ verso il futuro, consapevoli che qui, su Candido, ci sarà sempre uno spazio a disposizione per riflettere, discutere, trasmettere idee e valori.

Grazie di esserci. 

Danilo