2010 al cinema

Di certo non pensavo di avventurarmi in un simile bilancio e soprattutto non ho la presunzione di pensare di non essermi lasciata sfuggire qualche film degno di critica, tuttavia mi è stato chiesto di tirare le somme dell'anno cinematografico appena concluso e mai oserei sottrarmi al legittimo volere dei miei lettori. 
Inoltre, chi mi consce lo sa bene, posso vantare una cera esperienza in ambito critico-cinematografico per non parlare del fatto che, a differenza di molte persone che non sempre trovano o dispongono del tempo per andare al cinema, io praticamente ci vivo.
Il 2009 si è concluso con uno spendido Sherlock Holmes, interpretato da Robert Downey Jr, che reinterpreta e ricrea in modo eccezionale il noto detective di Baker Street. Che dire, a Gennaio il mio palato era già pienamente soddisfatto e io non ero decisamente pronta per l'arrivo di Avatar. 
Avatar, il manifesto fantascientifico del fenomeno 3D. Avatar, la quintessenza degli effetti speciali, record di incassi, anch'essi tridimensionali. Sono più che sicura che Camerun abbia contato personalmente i 237 milioni di dollaroni indossando gli occhialini della Dolby: la lente rossa per le banconote da 50 dollari e quella verde per le banconote da 100.
Terminata l'orgia visiva determinata dal fenomeno Avatar, le acque si sono calmate un po'. Gennaio ha visto Carlo Verdone nei panni di un simpatico missionario in "Io, Loro e Lara", in Febbraio Denzel Washinton interpreta il ruolo di un uomo solitario che combatte nel suo viaggio attraverso un'America desolata per proteggere un libro misterioso che potrebbe essere la chiave per la sopravvivenza dell'umanità, mentre Marzo ha visto Jonny Depp interpretare un eccentrico cappellaio matto in "Alice in Wonderland" - anch'esso in 3D - ma soprattutto in Marzo è uscito Shutter Island. Questo sì che era un film da vedere, al cinema preferibilmente. Leonaro di Caprio, che personalmente si sta rivalutando ai miei occhi come attore dalle mille sfacettature ma che soprattutto si è finalmente liberato dell'ingombrante peso di essere il Jack Dowson del Titanic (59.052 tonnellate circa di peso nave a carico completo), interpreta un investigatore incastrato su un'isola maledetta o un paziente la cui follia è ossessivamente credibile?
Ad Aprile il film che ho apprezzato di più è stato "Basilicata Coast to Coast", un vero e proprio gioiellino del tutto italiano. Il viaggio più strano e più bello che si potessero inventare: i quattro improbabili musicisti protagonisti (Alessandro Gassman, Paolo Briguglia, Max Gazzè e Rocco Papaleo) percorrono la Basilicata a piedi dal Tirreno allo Ionio accompagnati da una giornalista svogliata e annoiata. 
"Il Cacciatore di Ex" è stata una piacevola sorpresa, una di quelle commedie che piacciono soprattutto a noi donne o forse è Gerarld Butler che piace molto a noi donne...? Scusate, dubbio amletico su cui preferisco sorvolare.
"Scontro tra Titani" è stato invece un'amara delusione. Taccio sulla versione 3D che faceva semplicemente pietà e sparo a tutta sulla versione tradizionale. Il cast prometteva bene, la storia anche. Com'è possibile che ne sia uscita quella boiata? Mah, ai posteri l'ardua sentenza.
"Iron Men 2" è tuttora nel limbo. Non so proprio decidermi su questo film: mi è piaciuto? Ecco, non saprei dirlo. Ci sono state delle battute a dir poco geniali e devo ammettere che gli effetti speciali erano del tutto rispettabili, ma come la mettiamo con Micky Rourke? Per me è ancora una partita aperta.
"Notte folle a Manhattan" è stata decisamente una boccata d'aria fresca. Commedia leggera e irreale. Adoro Steve Carell e la sua faccia da schiaffi.
Maggio ha visto Jennifer Lopez in "Piacere sono un po' incinta",commedia che esplora il corteggiamento, l’amore, il matrimonio e la famiglia 'a rovescio'. Anche se preferirei che facesse solo la cantante, devo ammettere che in questo film la Lopez ha recitato bene. Sebrerà strano, ma l'unico film a Maggio a competere con Jennifer Lopez è "Prince of Persia - Le sabbie del tempo". Maggio è stato un mese molto magro.
Giugno si caratterizza per l'attesissimo "A-Team", film dal cast curiosamente variegato e dotato in un piacevole quanto inaspetatto senso dell'umorismo che accompagna lo svolgimento dell'azione fin dalle primissime scene dei titoli di testa. Liam Neeson, Bradley Cooper, Sharlto Copley eQuinton 'Rampage' Jackson sono dei soldati di fortuna perennemente in fuga dalle autorità rappresentate dal colonnello Sosa, cioè Jessica Biel. 
30 Giugno 2010, uscita di "The Twilight Saga - Eclipse": no comment. Troppo compromettente.
Non avviene un gran ché nelle sale cinematografiche fino al 18 agosto, cioè il giorno di uscita di "L'apprendista stregone" in cui un inguardabile Nicolas Cage, mago dai capelli decisamente troppo lunghi e lerci, addestra alla magia il suo giovane e imbranato apprendista stregone. A tratti l'ho trovato divertente ed ho apprezzato l'omaggio a Fantasia tramite la scena delle scope danzanti.
L'inizio di settembre è segnato dall'arrivo nelle sale di "The Karate Kid - La leggenda continua". Jaden Smith, il figlio di Will Smith, è senza amici in una paese per lui straniero, la Cina. Non si sente a suo agio se non con Mr. Han (Jackie Chan), il responsabile della manutenzione del suo condominio, che segretamente è anche maestro di kung fu. Man mano che Jackie Chan insegna al ragazzo che il kung fu non è una disciplina solo di pugni e abilità, ma anche di maturità e calma, Jaden Smith capisce che affrontare i bulli sarà l’avventura della sua vita. La storia l'abbiamo già sentita, ma a me il film è piaciuto lo stesso e le coreografie di Jackie Chan sono sempre impressionanti. 
“Niente Paura", un documentario di Ligabue che ripercorre gli ultimi trent'anni del nostro Paese, è sicuramente da vedere e lo consiglio proprio a tutti. 
Sulla fine di Settembre sbuca nelle sale, silenzioso e quasi inaspettato, "Inception". Quando vi dicevo che Leonardo di Caprio è un attore dalle mille sfacettature.... la sapevo lunga! Due film in un anno, entrambi originali, e spledidamente interpretati. Ottimo lavoro, ci sta.
"Innocenti Bugie", a Ottobre, è stato irreale ed eccessivo quanto divertente. Ogni tanto è bello anche distrarsi e guardare qualcosa di leggero.
"The Social Network" e "Unstoppable" sono i film di Novembre. Il primo da premiare per i dialoghi, il secondo per la tensione che è in grado di suscitare.
Fuori gara è "Harry Potter e i Doni della Morte - Part I" perchè mi riservo ogni commento alla fine vera e propria della saga. Finisce nel limbo del 2010 insieme ad Iron Man: avranno sicuramente un sacco di cosa da dirsi.
Concludo qui la mia rassegna cinematogrfica, scusandomi in anticipo per tutti i titoli di cui mi sono dimenticata e che invece a voi sono piaciuti. Non tutti saranno d'accordo con i miei giudizi, ma sono disposta a sentire le critiche di tutti coloro i cui pareri discorderanno dal mio. Ricodatevi: non sono d'accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu possa continuare a dirlo.
La vostra classifica? Fatemi sapere!