Il mondo non è finito e io sono tornato. Ci tenevo a farvi un saluto e un augurio prima dell'anno nuovo, visto che non l'ho fatto per Natale. Ma volevo anche parlare di altro. Col 2012, se n'è andata anche Rita Levi Montalcini. Non è nel mio stile dedicare il blog agli epitaffi, non l'ho fatto con Dalla o con Steve Jobs, ma ho ritenuto necessario un piccolo ricordo di questa grande donna.
Ebrea durante l'epoca delle leggi razziali, lascia l'Italia ma ritorna nel nostro paese, vince un nobel e si batte per i giovani al Senato. Una signora cortese che si dedica anima e corpo al suo lavoro. Con il suo lavoro scopre la NGF, una proteina che si studia ancora oggi per trovare cure a cancro e alzheimer. Era anche elegante, di un'eleganza innata e sempre al di là delle mode (sono un fashion blogger, permettetemi queste divagazioni), e non lo dico per dire. Ma la storia la sapete. Chiudo questo modesto post con due sue citazioni e un'ultima su di lei:
"Bisogna dire ai giovani quanto sono stati fortunati a nascere in questo splendido Paese che è l'Italia".
"Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente".
"Una piccola signora dalla volontà indomita e dal piglio di principessa" (Primo Levi).
Ps.: Il blog ha compiuto due anni il 18/12. Grazie a tutti voi che continuate a leggermi e lasciate questi bei commenti! Sto provando a continuare a postare come prima, e, se non ci riesco in quantità, tento almeno in qualità.