Nocturnia torna lentamente alla sua a-normalità, nei prossimi giorni ricominceranno a comparire i miei chilometrici articoli....ditelo che ne avevate sentito la mancanza, ditelo. LOL
Ora in teoria dovrei fare un bilancio di quanto ha rappresentato per me e per il blog l'anno appena trascorso, ma non lo farò se non per un breve accenno. Il 2013 è stato per il sottoscritto un anno in cui (come molti di voi suppongo ) di chiusura in difesa dal punto di vista lavorativo. Nel mio caso conoscete tutti più o meno le vicissitudini del luogo dove lavoro, ora finché era in piedi l 'azienda bene o male a differenza di altri colleghi più sfortunati venivo chiamato a lavorare abbastanza spesso, ma adesso una nuova azienda ha rilevato il tutto. I nuovi proprietari finora, hanno deciso di assorbire solo una parte del personale.
Di conseguenza sto verificando altre strade e proprio quella che sembra al momento più probabile potrebbe comportare un trasferimento a breve ed un tipo di impegno professionale con orari che renderebbero se non impossibile quanto meno problematica la prosecuzione del blog.
Trixie: quando è arrivata era un dolce batuffoletto
Adesso è una belva assetata di sangue.
Anche lei comunque ci tiene a farvi gli Auguri
di Un Felice 2014
Con questo non dico che Nocturnia chiuderà, dico semplicemente che- nel caso in cui quest'ipotesi dovesse realizzarli- i post di questo blog usciranno con minor frequenza. Per quanto mi riguarda però, a costo di ridurre le ore di sonno, almeno un articolo a settimana continuerebbe ad uscire.
Magari diminuirebbe il tempo dedicato ad altri blog e alle blogzine su cui collaboro, ma Nocturnia è un impegno a cui non vorrei mai rinunciare.
Questo però solo per avvertirvi. Al momento è solo un eventualità.
Nel frattempo però le cose continueranno come sono sempre andate, cioè navigando a vista, senza programmare e con post numerosi e ben distribuiti durante l'arco della settimana.
Cominciamo con un intervista con uno scrittore italiano e poi arricchiremo il menù volta per volta.
Vi terrò comunque informati.
Per adesso, ditemi com'è state le vostre feste di Natale?