Magazine Viaggi
Come sempre artisti di strada per i quali nutro grande rispetto e simpatia e che non hanno certo bisogno dell'occasione del 21 giugno per le loro performance visto che devono mangiare tutto l'anno e poi la scelta di gironzolare a piedi nel quartiere. Spingendo fieramente da nonna il passeggino in una splendida giornata di sole, prima tappa al parco del Luxembourg dove fra fiori e pensionati che facevano Tai Chi c'erano musica e danze del tempo che fu.
Signore in costumi d'epoca, uomini in frac e marsina, sotto il chiosco polche, quadriglie e mazurche, un maître de ballet spiegava i passi delle varie danze che hanno caratterizzato quell'epoca felice che è stata la "belle époque", l'ultima spensierata scintilla prima di due terribili guerre mondiali; sembrava di essere in diretta dentro il quadro "Le déjeuner sur l'herbe" di Manet. I partecipanti avevano l'aria di divertirsi un sacco. Fanno tutti parte dell'Associazione "Carnet de bals" che da più di 20 anni ha l'obbiettivo di perpetuare il ricordo dei grandi balli del XIX° secolo organizzando in castelli o sale prestigiose di Parigi e dintorni serate a tema con costumi e musiche d'epoca.E il miracolo? Dov'è il miracolo della musica cui accennavo nel titolo di questo post? Eccolo qui: seduta in carrozzella nel suo bel vestito charleston, inaspettatamente la signora si alza, si toglie le scarpe normali, si mette quelle da ballo e si lancia ondeggiando nella mischia; il tempo effimero di un valzer, poi tornerà in carrozzella. Ero talmente sorpresa che non sono riuscita a immortalarla "in azione". Seconda tappa musicale di tutt'altro genere. Sempre al parco del Luxembourg delle affascinanti studentesse della facoltà di architettura danno fiato a trombe e tromboni a ritmo indiavolato. Tutte vestite uguali in sgargianti fiori, fasce e fiocchi nei capelli, occhiali rosa a forma di cuore e grande invidia da parte mia: beata gioventù!!!Musica colta invece a Saint Germain de Prés nello splendido "frigidarium" delle Terme gallo-romane di Cluny. Qui siamo in pieno medio evo, in programma "Trobar et Joglar" poesie e musiche interpretate da giullari e trovatori. Seduto per terra in mezzo al pubblico, comprensibilmente a Noam non gliene frega niente di menestrelli lontani dal suo raggio visivo immediato e seduce con grandi sorrisi una signora accanto che si mette a giocare con lui.Altra sosta al Collegio Irlandese del XVIII° secolo: qui naturalmente musica celtica, ma c'era un gran casino e decibel altissimi. Non andava bene né per le orecchie di Noam né per le nostre e siamo scappati a gambe levate. In rue de Buci, dove passo sempre perché c'è uno strepitoso negozio di fiori e gli ottimi panini della catena di panetterie Paul , il fortunato incontro con un simpaticissimo personaggio oltremodo "colorito". Ci racconta che i suoi due pappagalli sono i suoi più grandi amici e se li porta a spasso tutti i giorni con le gabbiette aperte che lui stesso ha costruito per loro. Il suo esemplare grigio del Gabon è particolarmente ghiotto di patatine fritte.Aperto al pubblico per l'occasione, ultima sosta musicale nel giardino dell'ex Grande Ecole Polytecnique: si esibiscono vari gruppi di studenti con strumenti a fiato o a percussione. E' piacevole ascoltarli sdraiati sul prato. Che ricca giornata, sono proprio contenta, guardo in su e cosa ti vedo davanti agli occhi? " Pour la Patrie, les Sciences et la Gloire". Per la Patria, le Scienze e la Gloria, accipicchia del Perù, va bene che il Polytechnique è una scuola militare, ma senza ombra di dubbio qui siamo in piena GRANDEUR francese.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
I paesini del Tour de France 2015
Si terrà quest'anno la 102ª edizione del Tour de France. Quest'anno il tour comincerà il 4 luglio ad Utrecht, nei Paesi Bassi, e finirà il 26 luglio, come ogni... Leggere il seguito
Da Witzbalinka
CULTURA, VIAGGI -
Quando da Torino l'Angelo chiamerà Le Penseur...
A Torino manca qualcosa.A Torino, città dalla magia enigmatica ed intessuta di reticoli in chiaroscuro di leggende, metà di luce e metà di ombra (oppure di... Leggere il seguito
Da Il Viaggiatore Ignorante
VIAGGI -
#unviaggiovintage: un ricordo speciale
E' arrivato il mio turno di raccontarvi #unviaggiovintage. Scavo in profondità è torno al 1997, il mio primo viaggio fuori dall'Italia, 4 giorni a Parigi e... Leggere il seguito
Da Elena Zappi
VIAGGI -
Gli organetti di Barberia
Un organetto di Barberia sulla Place d’Aligre I bambini parigini crescono spesso in piccoli appartamenti che non offrono molte opportunità di svago e non... Leggere il seguito
Da Italianiaparigi
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
I saldi estivi a Parigi
I saldi estivi a Parigi Gli attesissimi saldi estivi sono cominciati lo scorso mercoledi e dureranno fino al 4 agosto 2015. Ogni anno l’inizio dei saldi... Leggere il seguito
Da Italianiaparigi
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Taxi parisien vs Uber
La manifestazione dei tassisti parigini contro gli autisti di UberPop e VTC (voiture de tourisme avec chauffeur) che si è svolta ieri ha trasformato la... Leggere il seguito
Da Italianiaparigi
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI