21 marzo- giornata nazionale contro il razzismo

VARESE
Una catena umana per dire basta al razzismo. Mercoledì 21 marzo, alle 10.30 piazza Monte Grappa a Vareseaccoglierà 500 studenti provenienti da 150 scuole che si prenderanno per mano e aderiranno alla manifestazione organizzata in tutt’Italia da l’UNAR, l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali.

Mercoledì si inaugura la VIII Settimana di Azione contro il Razzismo. La data non è casuale: il 21 marzo 1960  a Sharpeville, in Sudafrica, 69 manifestanti neri morirono in pochi minuti sotto i colpi di fucile di 300 poliziotti bianchi. Fu la giornata più sanguinosa dell’apartheid in Sudafrica, dichiarata dalle Nazioni Unite “Giornata Mondiale contro il Razzismo”.
A Varese, la manifestazione è organizzata in collaborazione con la Provincia, il Comune capoluogo e con l’Ufficio scolastico territoriale provinciale, con il sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e della Regione Lombardia – Assessorato Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale.
Alle 10.30 in punto, presso la piazza Monte Grappa in Varese, un variegato popolo anti-razzista formato da 500 studenti di 15 scuole della provincia, insegnanti, volontari dell’associazionismo, comuni cittadini si prenderanno per mano per manifestare pubblicamente il rifiuto del razzismo e della xenofobia. Saranno, chiaramente, delegazioni delle singole scuole del territorio. Così, qualcuno ha pensato di replicare la manifestazione nel proprio giardino: la media Vidoletti di Varese, per esempio, radunerà tutti i propri ragazzi che si prenderanno per mano. L’istituto raccoglie l’invito a manifestare la propria solidarietà a chi vive discriminato, un’ulteriore presa di posizione dopo l’adesione alla manifestazione del 29 febbraio scorso "Il giorno che non c'è più la 'Ndrangheta". ( Da Varesenews)