21.12.2012 – Fine del calendario Maya

Eccoci qui, alla fine la fine del mondo è arrivata: perdonatemi la franchezza, ma era pure l’ora. E’ da settimane che alla macchinetta del caffè non si parla d’altro. Pure ieri il sorteggio della squadra rossonera contro il Barcellona in Champions non ha avuto la giusta dose di commenti al bar… …tutti ad attendere ‘sto 21.12.2012. Sia chi ci credeva (ma intanto faceva i debiti scongiuri) sia quelli che si sono costruiti il bunker di salvataggio in giardino.

Dal canto mio sono stato sempre pigramente scettico. Stamattina quando mi sono alzato ci ho messo più di mezz’ora per rendermi conto di essere ancora vivo (giusto solo dopo il caffè, dopo la doccia per intenderci). Poi ho giusto atteso un po’ prima di scrivere questo post in maniera di farmi una più esatta idea della cosa.

Per quanto riguarda casa mia, la mia via, la mia città, oggi sembra una giornata uguale alle altre, magari un pochino più fredda, ma va da sé che danno neve per stasera. Magari mi si accuserà che è ancora presto, ma a ben vedere qualcuno ha tenuto conto del fuso orario? E che dire di quegli indigeni che manco sanno che oggi è il ventunodicembreduemiladodici?

Con giusto un po’ di ironia anche google ha voluto partecipare a questa febbre da fine del mondo con un apposito doodle celebrativo.  Per darsi un tono si parla della fine del calendario Maya: nessuno dei cervelloni che lavorano per BigG ha mai creduto alla fine del mondo. Eppure ieri quando hanno liquidato un pezzo di Motorola, personalmente un po’ di panico m’è venuto.

Comunque sta giornata ci voleva proprio. D’ora in avanti sarà tutta in discesa. I catastrofisti se ne staranno nascosti giusto un paio di settimane prima di trovare la prossima data, ma fino ad allora tutto ci sembrerà più bello. E anche il Natale e il Capodanno saranno migliori, mi sento già più ottimista: m’è venuta voglia di abbracciare tutti!!!. Perché domani mattina, anche quando sarà passata tutta questa buriana, qualcuno se lo ricorderà che oggi sarebbe dovuto finire il mondo e invece niente il mondo non lo sa e continua a fare come se niente fosse.

A proposito cos’è quel puntino nero che vedo lassù nel cielo? Speriamo sia solo un po’ di sporco sul vetro (magari se faccio in tempo passo del Vetril). Altrimenti se è l’asteroide dell’Armaggeddon, tanti saluti a tutti. L’importante è che abbia premuto il pulsante PUBBLICA così magari queste ultime parole raggiungeranno un giorno i posteri (semmai ci saranno dei sopravvissuti).

Alla prossima… (almeno spero…!)