La Germania è prima nella nuova graduatoria dell’efficienza energeticaefficienza energetica
Con questi termini si intendono i miglioramenti che si possono apportare alla tecnologia per produrre gli stessi beni e servizi utilizzando meno energia, con conseguente riduzione dell' impatto ambientale e dei costi associati. che mette a confronto le principali economie mondiali, seguita da Italia, Unione Europea nel suo insieme, Cina e Francia. Questo è quanto si evince dall’International Energy Efficiency Scorecard 2014 pubblicato di recente dal Consiglio americano no-profit per l'energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J) e l’economia efficiente (American Council for an Energy-Efficient Economy -ACEEE).
Le new entry nella classifica di quest'anno sono: India, Messico, Corea del Sud e Spagna.
La seconda edizione del rapporto ACEEE rileva che, nonostante alcuni Paesi stiano superino ancora in modo significativo altre nazioni, in tutte le economie analizzate ci sono notevoli margini di miglioramento in termini di efficienza energetica, Stati Uniti compresi, che anzi si sono classificati al tredicesimo posto su 16 nazioni, dietro a paesi come Cina, Canada e India.
Le nazioni prese in esame dall’International Energy Efficiency Scorecard 2014 rappresentano le 16 maggiori economie mondiali – Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Messico, Russia, Corea del Sud, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea – che sommate costituiscono oltre l’81% del PIL mondiale ed il 71% del consumo globale di energia.
Su una graduatoria che attribuisce alle differenti nazioni un punteggio massimo di 100 punti da acquisire in 31 differenti settori, i paesi analizzati dall’ACEEE si sono classificati come segue:
- Germania
- Italia
- UE
- Cina
- Francia
- Giappone
- Regno Unito
- Spagna
- Canada
- Australia
- India
- Corea del Sud
- USA
- Russia
- Brasile
- Messico
I 31 settori presi in esame dal rapporto ACEEE sono stati in seguito raggruppati nei 4 macro settori che maggiormente influiscono sul bilancio energeticobilancio energetico
Rappresentazione dei flussi energetici (produzione, importazione, trasformazione, utilizzazione, esportazione) di una certa area (ad esempio uno Stato o una Regione) o di un soggetto (ad esempio un Gruppo aziendale, un'unità abitativa, ecc...) in un periodo di tempo definito. Esistono diversi tipi di bilanci energetici a seconda che si consideri energia primaria o energia elettrica. Nel bilancio energetico vengono indicate le diverse quantità di energia necessarie al soddisfacimento del fabbisogno: in tal senso esso può rappresentare un valido strumento di controllo dei consumi e, di conseguenza, di risparmio energetico. di una nazione, ovvero gli impegni nazionali, l’edilizia, l’industria e i trasporti.
Lo spaccato dei 4 macro settori vede Italia, Francia e UE a pari merito per quanto riguarda i trasporti, Cina in testa sul fronte edile, Germania prima per quanto riguarda l’industria e Italia prima nei trasporti.