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23 Luglio-26 Agosto a Molfetta (BA): D.A.N.K.E (Discipline And Neu Klub Experiment)

Creato il 11 agosto 2011 da Weesh_growing_ideas @Weesh_web
Ho sempre pensato che esista un “ponte ideale” tra il mondo della musica e quello della moda. Non è un caso se tra i link dei BLOG che seguo ci sia quello di “The Blonde Salade” ma non fraintendetemi però,  non credo nella moda fatta di “tendenze” e sfilate ma in quella che può definirsi “sperimentazione” e “linguaggio” una forma di espressione che, come la musica che ascolti,  possa raccontare al mondo qualche cosa di te. Quindi inutile inseguire le “firma” o le indicazioni degli stylist come se fossero fondamentali ma invece vitale cercare nuove forme di comunicazione anche attraverso il modo di vestirsi. Perché questa divagazione? Ieri ho letto una intervista su Style People ad una nostra concittadina, una “pugliese”  Barbara Laneve che gira il mondo e che ha tanto da dire, che si occupa di moda con Marino Bombini e di musica insieme a Gae Antonacci, altra figura che mi affascina e con cui spero di poter interagire quanto prima. Gli input ricevuti dall’ intervista erano tali che  ho contattato Barbara ed abbiamo deciso di scrivere questo POST a quattro mani  e di cose da dirci ne abbiamo trovate davvero tante!
  • La prima cosa che aveva lasciato in sospeso era proprio se questa sua anima girovaga fosse una necessità professionale o personale…
E’ importante acquisire referenze all’estero, là dove tutto succede e ancora più importante per noi sarebbe avere la possibilità di poter creare anche alle nostre latitudini delle esperienze simili. Anche qui al Sud la gente ha voglia di nuovo, di ricerca ed è stufa delle solite minestre. Con molta modestia, noi cerchiamo di fare il possibile affinchè questo avvenga, ma non è facile: parlando di musica, da noi per organizzare un concerto devi sobbarcarti delle spese incredibili, che vanno dall’affitto del locale (spesso molto esoso), a tutta la parte artistica (fee dei musicisti, voli ed ospitalità, strumentazione per farli suonare). Spesso questo i fruitori non lo sanno, quanti sacrifici economici noi si debba fare per organizzare determinati eventi (viene sempre tutto dalle nostre tasche) e mantenere anche un biglietto basso e democratico (unica fonte di “guadagno”).
  • Ecco, nell’ultimo decennio, dopo “napster” l’industria della musica ha cambiato il suo modo di produrre reddito:  se prima i soldi arrivavano dalle vendite dei dischi adesso arrivano SOLO dai concerti. Una volta i Tour erano organizzati per promuovere i dischi e adesso invece la canzoni si regalano in internet per garantirsi “sold out” nei concerti. Cosa pensi del preconcetto di molti secondo il quale i LIVE dovrebbero essere “gratuiti” o a “basso costo” come dici tu? Non credi che se non si entrerà nell’ordine delle idee che gli spettacoli si devono pagare le prospettive di crescita per i generi “alternativi” e per il LIVE qui in Puglia si assottiglieranno sempre di più? Quanto è difficile lavorare in questo campo con queste difficoltà qui da noi?
Altrove in realtà la direzione artistica è ben retribuita. Qui, purtroppo, non funziona ancora (o almeno non più) così ed è una grossa pecca. I nostri colleghi di “fuori” ci danno dei matti, ma qualcuno deve pur farlo! Soprattutto perché non ci manca nulla a livello paesaggistico e il turismo, anche estero, è sicuramente all’apice. Si tratterebbe solo di organizzarsi. I live non possono essere gratuiti, a meno che non siano totalmente finanziati dalle istituzioni o dagli sponsors. Quelli che organizziamo noi sono prodotti interamente dalle nostre tasche e ti assicuro che non facciamo “hilton” di cognome. Noi teniamo, a nostro rischio, il prezzo del biglietto sempre basso, in modo che tutti possano permetterselo. Fa parte di una mentalita’ pionieristica della quale ci facciamo portabandiera, sulla scia delle realtà metropolitane in cui per vedere un buon concerto o andare ad un party non devi necessariamente svuotare il portafogli.
  • Ecco appunto rimboccarsi le maniche! Nel breve testo dell’intervista che ci ha fatto incontrare parlavi dei tuoi gusti musicali che pur essendo fuori dai circuiti radiofonici e mass-mediatici ho trovato subito orecchiabili e sin dal primo ascolto mi hanno riportato alla mente sonorita’ che credevo sepolte nei miei anni ’80….
La ricerca è sempre stata alla base delle mie scelte. Sono un’amante della musica in generale e i miei ascolti variano dal rock’n’roll degli anni ’50, al soul dei ’60 (essendo cresciuta con un padre batterista in un noto gruppo r’n’b e beat italiano dell’epoca) approdando al punk e al post punk. E anche l’hip hop, quello bello degli anni ’90. Quando posso mi sposto per andare a festival e concerti. A maggio son stata per la seconda volta al Primavera Sound Festival di Barcellona: Un paese della cuccagna! Qui ho visto dal vivo molti dei miei ascolti più recenti, come : Connan Mockasin , neozelandesi,  o ancora  Ariel Pink’s Haunted Graffiti,  i Factory Floor, prodotti da Chris Carter dei Throbbing Gristle,  i Black Angels , il divertentissimo Girl Talk, Caribou, Battles. Anche l’Italia si difende bene, c’è molto interesse all’estero per quei gruppi che qui vediamo esibirsi di rado e men che meno abbiamo speranza di ascoltare alla radio. discipline logo
I nostrani, di Trani precisamente, Eels on Heels che girano tantissimo in Europa e dei quali i We Have Band hanno fatto un remix nella nostra ultima compilation, in vinile, 200 copie, “A Contemporary Picture of the Obscure Italo Music Movement” che potete ascoltare sul nostro canale You Tube  e acquistare on line dal nostro sito www.discipline-platform.com oppure a Bari da New Record in via De Giosa, o a Trani presso la boutique Moustache Style. All’interno della compilation ci sono anche Death In Plains, Soviet Soviet, Dance for Burgess, General Decay, Mushy, Too Young To Love, Young Wrists, His Clancyness, insomma tutti progetti italianissimi ma d’esportazione, come li ha definiti anche Blow Up in una recente recensione della nostra produzione.
  • Ci stai davvero aprendo le porte ad un nuovo mondo…ma secondo perché resta così sotterraneo? Perché questa musica non passa per radio?
Non credo che questo mondo sia più così sotterraneo: lo testimonia l’affluenza folta ed entusiasta ai nostri party e alle nostre iniziative, e il supporto che riceviamo dal nostro pubblico. La gente usa internet anche per informarsi, parte per andare a vedere i concerti. Ci vuole un po’ coraggio: è troppo facile proporre i soliti artisti (spesso anche abbastanza sorpassati) pensando esclusivamente al botteghino. E se riusciamo noi, con le nostre piccole forze, a proporre artisti nuovi e di qualita’, figuriamoci se non possono farlo le grandi organizzazioni del territorio. Sono certa che se ne renderanno conto ben presto! E c’è anche chi certa musica la fa passare per radio: ad esempio Gae ha un suo programma su Radio Bari Città Futura (ottima radio locale), chiamato Tiger Town, in cui ciò che è uscito ieri è subito on air. Tornera’ questo inverno, per cui restate sintonizzati.
  • Ed infatti questo POST nasce perché non vogliamo perderti di vista! Raccontaci del D.A.N.K.E.
D.A.N.K.E. sta per Discipline And Neu Klub Experiment. E’ una collaborazione con Neu Klub, realtà del clubbing barese che, come noi, cerca di creare qualcosa di nuovo sul territorio con ottimi risultati. Essendo Discipline anche agenzia di booking e promoter, abbiamo deciso di creare una vera rassegna che vedesse esibirsi ospiti internazionali e nazionali (ma anche i locali migliori, tra cui appunto Eels on Heels, The Numbers e I Read Wilde) à la page, proprio per soddisfare le esigenze di tanti come noi stufi della solita minestra di cui sopra.
serate danke estate 2011La rassegna si terrà all’Eremo Indieclub di Molfetta, S.S. 16 MOLFETTA GIOVINAZZO, KM 779, USCITA COLA OLIDDA e inizierà il 23 LUGLIO. Prima volta in Italia The Detachments (UK), nuovissimo progetto synth pop prodotto da James Ford di Simian Mobile Disco, che hanno già visto produzioni di Andrew Weatherall, il superguru, tra gli altri. 6 AGOSTO Passarella Death Squad Sarà la volta dei Passarella Death Squad (UK), duo dalle sonorita’ elettroniche e gotiche allo stesso tempo, amatissimi da artisti come Tiga, Optimo, Trevor Jackson e Optimo. Anche loro, oltre ad essere musicisti, sono fashion designers molto apprezzati, reduci di un successo italiano lo scorso aprile all’Elita Design Music Festival di Milano, dove hanno suonato con Is Tropical e Battles. 20 AGOSTO Casa del Mirto live: Formazione tutta italiana che strizza l’occhio alla witch house, che ha visto collaborazioni importanti come quella con Freddy Ruppert dei Former Ghosts nel brano Just Promise . Ascoltateli: non avreste mai detto che sono italiani! In tutte e tre le serate ci sarà un after party a cura dei djs di Discipline e Neu Klub, per cui non ci faremo mancare proprio niente. I biglietti acquistabili in loco saranno di 7 euro prima di mezzanotte e trenta, dopo 10 euro. Tutte le informazioni le si trovano sulla pagina facebook dell’evento: D.A.N.K.E.
  • Ti occupi di tutte queste cose che sembrano tutte ricondurre a “DISCIPLINE” che cos’è?
Tutte queste cose sono Discipline. Insieme a Gae, io e Marino Bombini, mio amico e codesigner abbiamo creato Discipline nel 2009 (grazie a Principi Attivi) ispirandoci a realtà internazionali quali April 77 o Kitsunè, etichette francesi che si occupano appunto di produzione musicale (rigorosamente in vinile) e di abbigliamento. Moda e musica per noi sono sempre andate di pari passo. E’ dalle sottoculture che son sempre venuti fuori i trend, che non vanno considerati come sterili dictat, ma nella loro accezione sociologica, come espressione di un’epoca. Abbiamo progettato la prima collezione, ispirata al Black and White Ball Party di Truman Capote e prodotto il primo vinile, un 7” dei torinesi Too Young To Love. Vault of Heaven è in seguito stata scelta da inserire nella nuova serie di Beverly Hills 90210, nonché giunta negli scaffali di Rough Trade, negozio di dischi mecca, a Londra. Sono arrivate le prime recensioni, locali ma soprattutto nazionali ed internazionali (Glamour, Artrocker UK che ha dedicato all’Italia un intero servizio menzionandoci come unica etichetta ed intervistandoci), Un Noveau Ideal (filepmotwary.com), blog di moda internazionale e importantissimo, per il quale sono anche corrispondente dall’Italia, e così via. Poi gli inviti per dj set fuori dalla nostra Puglia, tra gli altri a Londra (2 anni consecutivi all’ OFFSET FESTIVAL “miglior festival alternativo” secondo i Sonic Youth, dove Discipline è stato unico ospite dj italiano al fianco di nomi come The Slits, Liquid Liquid, These New Puritans, Kap Bambino, These New Puritans, The Horrors, e così via). Ancora ospiti del fotografo delle rockstars, nonché sopraffino dj Dean Chalkley, sempre a Londra nello storico Boogaloo (frequentato, ai tempi, da Iggy Pop) per la serata northern soul/mod Shake! (Gae in realtà è  un mod, collezionista di vinili impressionante) e ancora al fianco di Eddie Piller per il party privato Fred Perry e GQ a Milano. Qui a Bari abbiamo organizzato diverse cose, tra cui Kap Bambino live lo scorso dicembre all’H25, siamo stati local promoter di We Have Band alla scorsa edizione dell’Acqua in Testa Festival, The Horrors dj set ed Experimental Circle Club da Londra per la prima volta in Italia (ECC è il club in cui tutto nasce in UK). Per quanto riguarda la moda, è in fase di realizzazione una nuova collezione in collaborazione con Moustache Style di Tiziano Tarantini, di Trani. Sarà una rivisitazione di t shirts con logo con dettagli preziosi e colorati, e un paio di capi più “couture” tutti rigorosamente fatti a mano. A breve inizieremo un’altra collaborazione ancora, per l’inverno, con un brand nato in Inghilterra ma tutto italiano, di cui non faccio ancora il nome. Tale collezione sarà un total look sartoriale. Per il momento non posso dire altro.
  • E’ vero che andrete anche a Berlino e a Londra?

Si, andremo a Berlino per la prima volta, dove siamo stati invitati, con enorme piacere, a presentare la nostra nuova compilation al King Kong Klub (storico club underground berlinese dagli anni ’80), durante la serata MODERN MOVEMENT. Saremo lì il 28 LUGLIO (conterranei in vacanza a Berlino, veniteci a trovare!) con Death in Plains live, seguito dal dj set di Gae per Discipline e di Dorian del London Loves (Plastic, Milano). Ci divertiremo!

Stiamo anche progettando un party di lancio a Londra per la prima settimana di settembre, grazie all’aiuto dei nostri numerosi amici e collaboratori, che vedrà live alcune delle band presenti nella compilation e poi dj set delle migliori realtà londinesi in circolazione (e di Gae di Discipline, of course). Vi terremo informati.
  • Io credo che la globalizzazione intesa come limitazione dei confini del mondo grazie alla tecnologia e alla facilità di spostamento e comunicazione lo abbia reso più vivibile per persone che come te hanno così tanti interessi e la voglia di interagire, dalla Puglia, con Berlino, Londra ed il mondo intero. Un’etichetta discografica quindi non ha più bisogno di nascere a Londra o a New York per “sfondare” e può farlo anche dalla Puglia? Magari attingendo a questo vivaio di musicisti Pugliesi di cui tanto si parla?
Credo profondamente in quello che dici, altrimenti non sarei nemmeno qui a provarci. La Puglia sta cambiando, e noi, nel nostro piccolo, le stiamo dando una mano. E ce ne sono tanti altri di operatori come noi che davvero si fanno in quattro affinchè le cose cambino. Certo, è molto difficile riuscire ad affermarsi vivendo in un posto che non è mai stato il centro del mondo e dove sterili invidie e competizioni sono lì pronte a metterti il bastone tra le ruote. Alla base di tutto deve esserci umilità e modestia, molta dedizione e pazienza. Non siamo persone che amano autoincensarsi e preferiamo che le conferme arrivino da fuori. Lavoriamo sodo e gli apprezzamenti dal nostro pubblico sempre più folto ci sono e ci riempiono di soddisfazione e gli inviti a presenziare a festival o club importanti in Italia e all’estero sono davvero gratificanti. In Puglia ci sono diversi musicisti che hanno fatto parlare di sé al di fuori delle latitudini locali. Cito ancora gli Eels on Heels, ma con loro anche Populous, musicista e dj leccese sotto Morr Music, Girl with The Gun, progetto sempre salentino, ancora Congorock, altro dj salentino che ha solcato i palchi del gigantesco Coachella Festival. Gente che si impegna, che non ha tempo per spocchie inutili e soprattutto supporta vivamente! Ci sono tanti musicisti pugliesi che non vedi mai ai concerti e ti chiedi come mai, dovrebbero esserci anche per fini meramente didattici e informativi. Se non hai voglia di sperimentare e credi che il tuo microcosmo basti a te stesso, non potrai pretendere di andare molto lontano. Se poi vogliamo parlare di cover band, beh, quella è un’altra storia! Insomma interagire con il resto del mondo va bene, ma anche l’interscambio e la sinergia tra noi Pugliesi sarebbe un bel passo avanti…è un po quello che facciamo noi scrivendo insieme questo post. La rivalità e l’invidia per l’opera del vicino è sempre vista come possibile “concorrenza” piuttosto che come la possibilita’ di stabilire rapporti simbiotici che aiutino entrambi nella crescita.
  • E Puglia Sounds?
Ammetto di non conoscere le dinamiche di Puglia Sounds, non essendomi mai avvicinata. Ricordo però con grande emozione l’omaggio a Nick Drake che hanno organizzato lo scorso inverno al Kursal. Tra le cose da fare in agenda c’è sicuramente segnata una bella chiacchierata con loro, chissà che non nasca qualche bel progetto insieme. Crediamo molto nelle collaborazioni (lo testimonia il nostro modo di lavorare) e poco (per niente in realtà) nell’individualismo, che ahinoi, è una piaga maledetta soprattutto dalle nostre parti, per cui siamo pronti ad interfacciarci con tutti coloro che abbiano voglia di costruire, mettendo a disposizione i nostri contatti e la nostra esperienza, che in fin dei conti, non ha nulla da invidiare a realtà esterne alla nostra terra.
  • Che cosa ne pensi di Streamfest ZeroUndici? Siete in contatto? Interagite?
Abbiamo conosciuto Michele Manca di recente e nutriamo una simpatia reciproca ed una condivisione di idee molto sciolta. Apprezziamo molto iniziative come questa, dove la qualita’ è condizione necessaria. E’ appena nata una collaborazione con Streamfest nelle date dell’8 agosto al Parco Gondar, con i djs di Discipline ci sarà Flower or Razorwire, nuovo progetto di Thom Sgarangella, anche batterista degli Eels on Heels e il 9 Agosto nella Fiera di Galatina ancora in dj set con Vinz Giaimis, ottimo e sopraffino selector. Siamo molto contenti di essere stati invitati ad esserne parte. Sarà divertente e suggestivo, non mancate!
  • Tra tutti gli eventi in programma questa estate in Puglia quali classificheresti come imperdibili?
D.A.N.K.E. a parte? Ahahah! Ce ne sono di cose da fare in Puglia quest’estate! Oltre a Streamfest, che ci vede nella line up, farò di tutto per esserci ad Aphex Twin, per il Day Off Festival il 17 agosto: sarà sicuramente un grande spettacolo. L’8 agosto segnalo gli Stereo Total gratis all’inaugurazione del Sudestudio, sempre nel Salento. Poi c’è l’ Acqua in Testa Festival, 8 e 9 luglio, a Bari (Fiera del Levante) con Wu Tang Clan e Gogol Bordello, organizzato da Bass Culture con i quali collaboro. Ancora Aloe Blacc al Locus Festival, il 3 agosto alle Cantine Sociali di Locorotondo. E poi tiferò da lontano per gli Eels on Heels, finalisti per la Puglia ad Italia Wave. Si è capito quanto bene vogliamo loro?
Allora lo slogan che ho coniato giorni fa in questo BLOG “la Puglia si muove” rischia di rivelarsi una premonizione! Fa davvero piacere ritrovarsi con persone come Barbara e tutti i suoi “compagni di viaggio” che in barba alle difficoltà e “ai bastoni tra le ruote” seguono un percorso in salita difficile ed impervio che però ad ogni tornante regala la soddisfazione di guardare il mondo da un po più in alto e di arrivare in cima con quelli come noi che invece di pensare solo a se stessi hanno teso la mano ai compagni nei momenti difficili. Dopo questa “chiacchierata” la mano, sia pur solo in modo virtuale ce la siamo stretta anche noi e possiamo esser sicuri che arriveremo in alto!

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