Esattamente dieci anni fa Blizzard lanciava World of Warcraft, il suo progetto più ambizioso e rischioso di sempre.
Progetto che si è rivelato essere il maggior successo commerciale della storia videoludica, tanto da entrare nel Guinness World Records come il MMORPG (massively multiplayer online role-playing game, ovvero gioco di ruolo online di massa) col più alto numero di sottoscrizioni attive (10 milioni di utenti), il gioco col maggiore numero di account creati (100 milioni) e di incassi (10 miliardi di dollari nel 2012). Prima di allora l’universo di Warcraft esisteva solo come una serie omonima di strategici, ma il rilascio di World of Warcraft ha cambiato l’intero mercato dei videogames.
Cinque sono le espansioni rilasciate finora, che vanno ad aggiungere contenuti e innovazioni al gioco base. La più recente, Warlords of Draenor, uscita appena una settimana fa, ha portato molti utenti di vecchia data a riprendere il controllo dei propri personaggi grazie ai numerevoli richiami al passato, all’aggiunta di features innovative e a una difficoltà incrementata che rende il tutto particolarmente accattivante.
Blizzard ha organizzato grandi festeggiamenti per celebrare questo anniversario, da eventi speciali al BlizzCon di quest’anno, fino al rilascio di un documentario sulla storia di World of Warcraft in cui per la prima volta viene raccontato il backstage di tutto ciò che ha portato il re dei MMORPG a essere ciò che è oggi.
Anche in-game le novità non mancano: dal 21 Novembre al 6 Gennaio i personaggi di livello 100 avranno l’opportunità di riattraversare le profondità di Blackrock Mountain e di affrontare nuovamente Molten Core. Coloro che sconfiggeranno Ragnaros avranno diritto a una bellissima mount e a un elmo epico, ma la sfida non sarà affatto facile e sicuramente a qualcuno scenderà una lacrimuccia quando il raid si troverà a morire contro i primi mostri, esattamente come accadeva dieci anni fa.
In campo PvP verrà introdotto un nuovo Battleground che permetterà di rivivere le emozionanti battaglie che avvenivano all’ordine del giorno a Hillsbrad Foothills, una vera e propria rievocazione dell’ambientazione e dell’atmosfera che veniva a crearsi quando i giocatori si scontravano senza esclusione di colpi fra Southshore e Tarren Mill.
Ultima Online ha creato il genere dei MMORPG, World of Warcraft lo ha reso popolare tra milioni di persone in tutto il mondo. Ha cambiato la vita di migliaia di utenti, creato movimenti sociali, dato ispirazione e lavoro a musicisti, scrittori, pittori. E’ stato molto più di un gioco, è stato un’esperienza.
Sono passati dieci anni, ma World of Warcraft non sta scomparendo, anzi, è più in forma che mai.
A cura di Tomass T. Vadi
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