“24: Live Another Day”: Kiefer Sutherland su ritorno di Jack Bauer “più arrabbiato che mai” e nuovi nemici

È tutto vero, Kiefer Sutherland è tornato a vestire i panni di Jack Bauer in “24: Live Another Day”, il cui debutto oltreoceano è previsto per questa sera.

Lo abbiamo visto per l’ultima volta sul piccolo schermo quattro anni fa e adesso sul ritorno, ed ora Jack è un uomo in fuga, allontanato non solo dal suo Paese ma anche da sua figlia. Questo il rimborso per l’uomo che ha salvato il mondo cica una dozzina di volte.

“Jack Bauer adesso è più arrabbiato che mai” dice Sutherland. “Si è nascosto in Europa orientale per quattro anni, è stato allontanato da sua figlia e dai suoi nipoti, non è in grado di tornare nella terra che ha servito, questo tipo di isolamento lo ha reso molto più duro. Lo vedrete fin dal primo episodio, nel drammatico passaggio del suo rapporto con Chloe” (Mary Lynn Rajskub).

L’esperta del computer che adesso si presenta con un look punk ed il tatuaggio di un dragone è solo uno dei volti familiari della serie originale che torneranno per questa nuova corsa contro il tempo. Abbiamo infatti James Heller (William Devane) che adesso è il Presidente degli Stati Uniti, sua figlia Audrey (Kim Reaver – aka la fiamma di Jack) è ora la moglie del capo del personale della Casa Bianca (interpretato da Tate Donovan). Mentre i volti nuovi saranno un paio di agenti della CIA ( Yvonne Strahovski e Benjamin Bratt) che daranno la caccia a Bauer.

L’obiettivo di Jack sarà quello di sventare il tentato omicidio del Presidente, che ha scoperto durante la sua visita nella capitale britannica attraverso delicati colloqui circa i droni. Ora più che mai, Bauer è un uomo senza patria e sta lavorando per salvare la giornata come una sorta di “libero professionista” in giro per il mondo.

“All’inizio di ogni stagione Jack ha cominciato lavorando all’interno di qualunque agenzia governativa, ne faceva parte oppure era in linea col Presidente degli Stati Uniti” ricorda Sutherland. “Ma in questa stagione, non lavora per conto di una di queste agenzie – in realtà lavora per conto proprio – e le persone che sta cercando di aiutare lo vogliono morto. Ecco, questa dinamica è molto interessante”.

Dietro il possibile attentato ci sarà il nome di un terrorista, ma il pubblico sa bene che spesso non tutto è come appare e certe alleanze possono cambiare in un baleno. “Quest’anno, tutto quello che posso dirvi è che il cattivo vi sorprenderà per più ragioni. È molto di una persona” dice Sutherland.

In totale saranno 12 episodi e pensate sono passati tredici anni da quel Novembre 2001 quando la serie debuttò oltreoceano. Il protagonista osserva: “È stato un successo essere a Londra. La città è stata determinante per la longevità dello spettacolo”.

“Rinnovare uno show per la seconda stagione consiste in un investimento monumentale per una rete… ed il successo di 24 in altre nazioni come il Giappone o l’Europa ha reso la decisione ancora più semplice per Fox. Così quando ho saputo che le riprese sarebbero state a Londra, una parte di me sentiva che ciò era giusto, mi ha fatto sorridere. Voglio dire, se c’era un posto che meritava la nostra attenzione, quello era proprio Londra”.

Per quanto riguarda le prospettive per un altro “Live Another Day”, Sutherland sta adottando un approccio di aspettare e vedere quali saranno sia le reazioni del pubblico che della critica e del futuro dice: “mi sento veramente convinto dei primi otto episodi che abbiamo completato” al termine del mese di Aprile. “Adesso, abbiamo solo di riportare lo show a casa e vedere poi dove siamo diretti” afferma Kiefer Sutherland.   [TV Line]