24.10.2011 look j.c

I've always had a weird relationship with season trends. My grandma said that I used to anticipate or snub them.
True or not, what is sure is that I couldn't  define myself a fashion victim.
I love to revise and create my own season trends, which sometimes coincide with catwalk ones and sometimes not. When last year Jeffrey Cambpbell's Lita conquered a big part of fashion lover, I holded myself off. I needed my time to allow myself to buy and wear those shoes, and I have to say that I felt in love with them only when they stopped to be a must have.Anyway, Lita are very good and beautiful shoes. With that 70's touch perfectly matched with a high quality and a reasonably price. To match with a maxi sweater used as a dress and covering tights, or with skinny jeans and a soft blouse.Versatile and incredibly comfortable. Now that they aren't an international must have, I love them.

Ho sempre avuto un rapporto un po' conflittuale con i trend. Mia nonna diceva che o li anticipavo, o li snobbavo completamente. Che sia vero o no, quello che è certo è che non potrei mai definirmi una fashion victim. Mi piace rielaborare, creare i miei personali trend di stagione, che a volte coincidono con quelli presentati in passerella, altre volte no. Quando l'anno scorso le Lita di Jeffrey Cambpell hanno conquistato una fetta gigante di fashion lover, me ne sono tenuta alla larga. Ho avuto bisogno del mio tempo per concedermi di acquistare e indossare queste scarpe e devo dire che me ne sono innamorata solo quando hanno smesso di invadere i blog e i siti di street style. Ad ogni modo, le Lita sono delle scarpe veramente belle e valide. Con quel tocco anni '70 perfettamente combinato con una qualità altissima ed un prezzo più che abbordabile. Da abbinare con una maxi maglia da usare come abitino e calze coprenti, o con skinny jeans e morbida blusa. Versatili e incredibilmente comode. Ora che non sono più un must have internazionale, le amo.Don't forget to Follow my blog with Bloglovin

Shoes Jeffrey CampbellThanks for reading, with love. Sara Ottavia C.