- studiare il giapponese
- tingermi i capelli
- posare per un servizio fotografico
- fare un laboratorio teatrale e...
- ... calcare le scene di conseguenza
- andare da sola a un concerto rock (pensare che ormai è diventato un'abitudine!!)
- andare in giro con delle orecchie da gatto
- appassionarmi alle foto bislacche che escono da certi macchinini di plastica che anni fa avrei classificato come spazzatura
- diventare una blogger seriale
- partecipare a un concorso letterario
- prendermi una cotta per un gay (sapendo da subito che lo era)
- non avere crisi di astinenza se non mangio cioccolata per tot. giorni di seguito
- mangiare pesce crudo
- girare coi capelli raccolti anche in pubblico (ho le orecchie a sventola e ho sempre cercato di nasconderle)
- farmi i buchi nelle orecchie
- chiacchierare disinvoltamente con persone sconosciute
- amare il computer
- smettere quasi completamente di comprare libri, CD e DVD
- dividere una stanza d'hotel con una persona praticamente sconosciuta (non pensate male, abbiamo solo chiacchierato e dormito!)
- smettere quasi completamente di guardare la TV
- imparare a vivere alla giornata
- smettere di comprare un sacco di capi di abbigliamento superflui solo perchè ci sono i saldi
- fregarmene di quello che la gente pensa di me
- non avere più paura del dentista
- scrivere la lista delle 25 cose che non avrei mai pensato di fare (e invece)
Magazine Talenti
la cosa mi stuzzicava, ma come avevo scritto nei commenti a questo post di Cecilia, non ce la potevo fare. non subito, almeno. perchè a me di cose lì per lì ne venivano in mente molto meno di 25 (a essere cattivi, si potrebbe controbattere che è perchè, da bravo fossile, resto invariata e inamovibile da decenni). poi, tra una reminiscenza e l'altra, ecco che mi sono venute in mente. (l'ordine è vario, nè cronologico nè per importanza, insomma)