diretto da Steven Spielberg
interpretato da Liam Neeson Ben Kingsley e Ralph Fiennes
C'è una sequenza che non dimenticherò mai in Schindler's List di Steven Spielberg,
quando arriva il treno degli Ebrei presso il campo di concentramento. Vedi
quella povera gente dapprima ammucchiata al buio,in quelle che immagino fetide carrozze,
osservi gli occhi di tutti che si guardano intorno, come gli agnelli, li avete mai visti gli agnelli ammucchiati nei recinti?,avete mai fatto caso ai loro occhi,prima della macellazione?
E poi quel respiro affannoso, il respiro ritmico e singhiozzante della paura che è
la "colonna sonora" di tutta la scena.
Dal buoi fetido delle carrozza uomini,donne,vecchi e bambini si ritrovano al sole abbacinante
e sul terreno duro e ghiacciato del campo,"feccia ebrea!, ebrei di merda!, raus raus!"
I nazisti abbaiano i loro comandi,li mettono in fila, li dividono e poi di nuovo dalla luce al buio
in fetide camerate:si deveno spogliare, via i vestiti!
Poi nudi li rapano,via capelli e peli!, li privano dell'identità,scavano nelle loro bocche e nei loro culi alla ricerca dell'oro nascosto(questo lo racconta Pivnik nel suo libro) li privano della dignità di esseri umani.
Infine la scena che più mi ha impressionato, uomini e donne, nudi, spogliati di tutto,
sono sotto quelle che sembrano docce , tutti guardano in alto,tutta la loro attenzione
è concentrata sugli ugelli di alluminio che spuntano dai tubi sopra al soffitto, tutti sanno che da lì
potrà uscire il gas,come tutti gli agnelli che avvertono alla fine della staccionata l'odore della morte, ancora quel respiro ritmico e singhiozzante della paura, si sente
nel silenzio assordante un rumore nei tubi e...esce acqua, non il gas!, piangono, il pianto
amaro e disperante di chi è stato graziato, è ancora vivo per il momento,
perchè i nazisti li vogliono solo lavare, la teutonica,pignola,burocrazia nazista
li vuole prima lavati i suoi agnelli!
di Luigi De Rosa
Legge 20 luglio 2000,n.211
Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio
e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici
italiani nei campi nazisti.
Art.1
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio,data dell'abbattimento dei cancelli di
Auschwitz,Giorno della Memoria,al fine di ricordare la Shoah,le leggi razziali,la persecuzione
italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione,la prigionia,la morte,nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Schindler's List di Steven Spielberg