Esecuzione unica fuori abbonamento quella al Teatro Verdi il 28 ottobre alle ore 20.30:
Concerto straordinario per il 45° anniversario di attività artistica dell’Orchestra “Ferruccio Busoni”
Nuova Orchestra da camera “Ferruccio Busoni “di Trieste
DIRETTORE Massimo Belli
VIOLINO Salvatore Accardo
Belli
Programma:
LUDWIG van BEETHOVEN (1770- 1827)
Concerto in re maggiore op. 61 per violino e orchestra Allegro ma non troppo– Laghetto – Rondò – Allegro Durata42’
LUIGI CHERUBINI (1760- 1842) 250° anniversario della nascita
Sinfonia in re maggiore Largo, Allegro – Laghetto cantabile – Minuetto: Allegro non tanto – Allegro assai Durata 29’
La Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni” è erede delle tradizioni artistiche dell’omonimo complesso storico fondato dal M° Aldo Belli a cui va il merito di aver contribuito alla divulgazione al pubblico delle opere dei più importanti compositori triestini tra cui Viozzi, Bugamelli, Sofianopulo, Merkù, Zanettovich, Zafred, Pipolo, Coral e Levi.
Per i 45 anni di sodalizio la Nuova Orchestra Busoni si esibirà inun programma in cui nella prima parte figura
Orchestra Busoni
il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61 di Beethoven con la partecipazione solistica straordinaria di Salvatore Accardo,nuovamente al “Verdi” dopo l’esibizione in concerto il 3 novembre 2004 per le celebrazioni in occasione del 50° del ritorno di Trieste all’Italia, alla presenza del Capo dello Stato Carlo Azelio Ciampi e del concerto per il 40ennale della nascita dell’Orchestra stessa nel 2005.
La composizione beethoveniana, come si sa, è rarissimamente orientata su questo strumento se non per sollecitazioni esterne, come nel caso di questo Concerto dedicato al viennese Franz Clement. E’ il debito di riconoscenza di Beethoven verso il violinista che aveva contribuito ad una nuova stesura di “Fidelio” dopo un esordio di non unanimi consensi. Il Concerto fu eseguito per la prima volta al Theater an der Wien dallo stesso Clement nel 1806 e, insieme alle “Romanze op.40 e op.50”, esaurisce l’attenzione di Beethoven per questo strumento. La composizione presenta un diffuso carattere melodico e una cantabilità che è ancor più accentuata nei momenti di maggiore virtuosismo affidati all’espressività dello strumento solista.
Accardo
Nella seconda parte della serata l’Orchestra da Camera “FerruccioBusoni” sarà impegnata nella Sinfonia in re maggiore di Luigi Cherubini. Sarà una delle rare occasioni per ascoltare un capolavoro composto dal Maestro in soli due mesi tra marzo ed aprile 1815, per lungo tempo dimenticato e riesumato in occasione del 175° anniversario della morte dell’autore, nel 1935 a Lipsia. Di taglio mozartiano, fu l’unica sinfonia di Cherubini, per cui passò quasi inosservata, occultata dal grande genio dei compositori tedeschi. Fu Arturo Toscanini che contribuì a farla conoscere, dirigendola egli stesso in occasione del suo ottantesimo compleanno in America.
Link utili:
Per maggiori info sullo spettacolo Teatro Verdi (fonte delle info e foto qui sopra)