Magazine Ecologia e Ambiente

28/07/2014 - AssoRinnovabili e ANIE Rinnovabili al Presidente Renzi: Non Fermi la Green Economy!

Creato il 28 luglio 2014 da Orizzontenergia

I primi testi dell’articolo 26 del decreto spalmaincentivi con le percentuali di rimodulazione delle tariffe dal 1 gennaio 2015 che emergono dalle stanze delle Commissioni Industria e Ambiente del Senato ci lasciano senza parole. Se possibile, si sta producendo un provvedimento che è ancora peggiore rispetto a quanto era stato finora ipotizzato.

Ribadiamo con forza che gli interventi retroattivi sulle tariffe incentivanti dell’elettricità prodotta da impianti fotovoltaici non solo sono gravemente dannosi per l’economia del settore e di tutto il Paese, ma rappresentano un grave vulnus del sistema democratico perché di fatto rendono carta straccia degli accordi già sottoscritti tra lo Stato e le sue imprese. 

Il Governo ha ignorato tutte le proposte alternative che erano state avanzate da Confindustria, assoRinnovabili e ANIE rinnovabili, decidendo unilateralmente di affossare il settore delle energie rinnovabilienergie rinnovabili
Una risorsa è detta rinnovabile se, una volta utilizzata, è in grado di rigenerarsi attraverso un processo naturale in tempistiche paragonabili con le tempistiche di utilizzo da parte dell'uomo. Sono considerate quindi risorse rinnovabili:
- il sole
- il vento
- l'acqua
- la geotermia
- le biomasse
, proprio in un momento storico e politico in cui il rischio energetico è quanto mai elevato.

Come può un Governo  fare campagna elettorale , dire  a tutti che la green economy  è uno strumento di sviluppo e poi calpestare un mondo intero fatto di imprese , dipendenti e continui sviluppi . Speriamo  che nel futuro il paese sappia fare delle scelte e che finalmente si riesca a trovare un Presidente che oltre agli slogan guardi anche alla sostanza dei problemi: l’Italia ne  ha bisogno !   Ci appelliamo al presidente Renzi, che in campagna elettorale aveva parlato della green economy come “strumento essenziale per far ripartire il Paese”. La pensa ancora così?

Chiediamo che l’articolo venga stralciato e che si attivi da subito un tavolo tecnico che ripristini la certezza del diritto nazionale e internazionale e la credibilità del Paese nei confronti degli investitori italiani e stranieri.

Fonte: AssoRinnovabili / Anie

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :