Con febbraio sono stati 3 anni che siamo in questa casa.
Il primo anno, più o meno in questi giorni, io ero a casa da sola a montare Expedit e Billy in una casa di cui avevamo appena avuto le chiavi mentre Andre girava l'Europa per lo Spring Tour 2010 dei Three Steps To The Ocean.
Le stanze erano vuote e spoglie, c'era odore di vernice e legno nuovo e ogni tanto io gli mandavo qualche foto come testimonianza dei progressi.
Per l'anno dopo non c'è nessun fatto da riportare, a parte un cambio di lavoro importante di Andre e nuovi orari e abitudini a cui abituarsi.
Il primo weekend di marzo 2012 siamo andati a Berlino, con i biglietti-regalodinatale per gli M83.
E poi c'è questo marzo.
Questo marzo è l'ottavo di nove mesi diversi da tutto quello che c'è stato fin'ora.
Siamo entrati per la prima volta in un mega store di cose per bambini, per uscirne senza niente e ordinare poco dopo online il trio carrozzina-passeggino-seggiolino auto più figo mai visto.
Stiamo pensando a come sistemare l'essenziale che servirà a breve: una cassettiera trasformata in fasciatoio? Forse può andare. Tutto al sapore "last minute" come al solito. Non abbiamo ancora un nome, come possiamo aver già allestito la stazione per il cambio dei pannolini???
Un nido un nido, serve un nido, leggo dappertutto. Al momento mi è solo arrivata l'irrefrenabile esigenza di lavare la macchina e portarla a fare un tagliando.
Forse vuol dire che la nostra sarà una neonata sempre on the road!
Io ho sonno sonno sonno sempre sonno. In compenso mi sta diminuendo la fame (non che fosse mai aumentata). Andre è in partenza per Los Angeles, e per me è l'ultimo mese di lavoro prima di cominciare a fare la mamma al 100%, con lo spirito per ora :).
Cambierà tutto? Mah, hai voglia a stare a sentire chi c'è già passato e ha mille cose da dirti e spiegarti.
Per ora seguiamo il flusso e nuotiamo, così i giorni passano e tutto pian piano va al suo posto come sempre. Fino ad ora non si è mai sbagliato, e rifarei tutto senza pensarci.