Leggendo in questi giorni un libro di Dashiell Hammett, ho cercato qualche curiosità sui suoi drink preferiti. Non ne ho trovate, a dire il vero, e l’unico riferimento famoso, viene da un film ispirato a un suo libro: L’Uomo Ombra (The Thin Man). Il protagonista, Nick Charles, dice più o meno così:
L’importante è il ritmo. Usa sempre il ritmo quando prepari un drink. Ora, un Manhattan devi mescolarlo a tempo di foxtrot, un Bronx va shakerato al tempo di un Two-Step, ma un Dry Martini va sempre preparato a ritmo di waltzer.
Doveroso quindi elencare sinteticamente le 3 ricette, no?
Hammett
Manhattan
- 5.0 cl di Rye o whiskey canadese
- 2.0 cl di vermouth rosso
- 1 goccia di angostura
Le ricette dicono di versare gli ingredienti in un mixing glass con ghiaccio e mescolare senza shakerare.
Manhattan
Bronx
- 4/10 gin
- 2/10 vermouth rosso
- 2/10 vermouth dry
- 2/10 succo d’arancia
Preparate nello shaker con ghiaccio e servite senza guarnizioni
Bronx
Dry Martini
- 6 cl di gin
- 1 cl di dry vermut
- 1 oliva verde
- olio di 1 fettina di scorza di limone
Versate gli ingredienti in un mixing glass con ghiaccio. Mescolate e travasate in un bicchiere da Martini. Se volete, aggiungete il succo della buccia di limone e/o guarnite con un oliva.
Dry Martini