Magazine Cinema

3 mesi di MRR: Shining

Da Mariparacchini
Titolo originale: The Shining
Anno: 1980
Durata: 115 min.
Trailer:

Tre mesi fa giusti giusti aprivo la mia cameretta rossa.Che si chiama così perchè, e di sicuro non c'è bisogno che io lo spieghi ma lo voglio fare comunque, il mio film preferito è Shining.
Solo che 'redrum' mi pareva banale, quindi facciamo diventare un omicidio una camera rossa che è più allegra.
Detto ciò, trovo assolutamente inutile farne una recensione vera e propria perchè su internet ce ne sono millemilamilioni e io non voglio essere la millemilamilionesima+1.
Ma non posso fare a meno di parlarne, è fisiologico. Mi limiterò ad un ordinatissimo elenco dei motivi per cui questo film ha spodestato tutti i precedenti amori del mio cuore ed ha impedito a qualsiasi altro film di farsi amare alla stessa maniera.
  1. L'inizio. Le inquadrature così rilassate e rilassanti accompagnate da una musica così inquietante che ti buttano subito dentro all'atmosfera del film. E, detto tra noi, tutte quelle inquadrature superfighe di cui Cameron si fa vanto per il suo Avatar, non sono niente rispetto a queste. Che voglio sottolineare sono del 1980. Semplicissime, in realtà, niente di eccezzzziunale, ma io le amo.
  2. Quel CICCINO bellissimo di un Danny Lloyd. E se ancora non l'avete visto, guardatevi il documentario sul making of girato da Vivian Kubrick perchè c'è un'intervista al piccoletto che vi farà sorridere come ebeti dalla tenerezza.
  3. La dispensa. Una cosa del genere è il sogno di qualsiasi persona soffra di golosità congenita aggravata, tipo me,
  4. L'inquietudine. Che è molto peggio della paura. E che non se ne va mai, dall'inizio alla fine, se ne sta lì come la nuvola di Fantozzi sopra la tua testa mentre guardi. Che nasce da cose apparentemente stupide, come una macchina da scrivere, un triciclo, una porta. Capito, Oren Peli?
  5. Shelley Duvall. Tutti che parlano di quanto Nicholson sia straordinario eccetera eccetera. Ed è vero, è pazzesco. Indescrivibile e magistrale. Ma io credo che un grande principale varrebbe la metà se non fosse accompagnato da una buona spalla. Tipo Fiorello e Baldini, no? Singolarmente bravi, insieme perfetti. E che vadano a zappare l'orto i Razzie Awards. O chi li assegna.
  6. Le gemelle, perchè sono 30 anni che ogni volta che in un film si vedono due gemelle per mano non si può che pensare a quelle di Shining.
  7. Il momento in cui ho CAPITO. E ci ho messo un po'.
  8. Il labirinto di siepi, perchè ho sempre desiderato provare uno e non ne ho mai trovati. Ce ne saranno in Italia?
  9. Il sangue a fiotti dagli ascensori, Tony che parla nel ditino, mr Halloran, la camera 237, il gatto delle nevi, la giovanegnocca/vecchiamostra che in confronto quella di American Horror Story è un angioletto, i capelli di Mr Grady, redrum, la distorsione temporale, il finale...

Il succo è che non ho ancora trovato qualcosa che non mi piaccia in Shining.
Si potrebbero fare lunghe e profonde analisi sul tempo, lo spazio, l'uso del rosso, la luccicanza, la relazione col libro..ma perchè? A che scopo?
Shining basta guardarlo.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :