Le squadre di soccorso stanno lavorando al rafforzamento del canale della sonda, per poter inviare, nelle prime ore della mattinata cilena, i primi generi alimentari ai minatori. Sembra che nel fondo della miniera siano tutti consapevoli che ci vorranno mesi per riportarli alla luce del sole, ma, come ha scritto Mario Gomez alla moglie, confidano nell'aiuto di Dio. "Hanno risorse straordinarie" ha riconosciuto ammirato e contento il Ministro delle Miniere LAurence Golborne. E' gente forte, abituata al lavoro duro, alle temperature estreme delle viscere della terra; Mario Gomez, il minatore che ha inviato in superficie una lettera alla moglie per raccontare rapidamente 17 giorni di prigionia, lavora in miniera da quando aveva 12 anni, adesso ne ha 63: "Sapevo che ce l'avrebbe fatta e che non si sarebbe arreso, è abituato a combattere duramente" ha commentato sua moglie.
Per i lavori di riscatto, che partiranno non appena saranno inviati i generi alimentari ai minatori, si sta aspettando una macchina della Codelco, l'ente nazionale cileno che si occupa dell'esplorazione e lo sfruttamento delle risorse minerarie, che dovrebbe essere in grado di realizzare perforazioni più larghe; non è escluso che si chieda la collaborazione dei minatori intrappolati, mandando loro pezzi del macchinario.
Da youtube.com, un video che mostra la discesa della telecamera, le luci in movimento sui caschi dei minatori e il primo piano di uno di loro