3D Print Canal House: design tra presente e futuro

3D Print Canal House: design tra presente e futuro
ARSENALE CREATIVO

Una cosa è certa: mentre l’idea geniale è sempre legittima, le possibili applicazioni di essa potrebbero risultare ambigue o se non altro meritevoli di dibattito. Ne è un esempio l’invenzione della stampante 3D che, proiettandoci in uno di quei vecchi film di fantascienza in cui nulla sembra strano, aveva fatto molto discutere relativamente ai suoi usi nella riproduzione di bistecche ed armi. Tuttavia tra i canali di Amsterdam sembra aprirsi proprio per la stampa 3D una nuova frontiera molto più interessante.
Si tratta di un progetto ideato da un gruppo di architetti che, usando una versione su larga scala di stampante 3D, ha iniziato la costruzione di un edificio da record: il 3d print Canal House, nonché la prima casa fatta interamente tramite stampa.

Ebbene si, tra qualche tempo ad affacciarsi su uno dei numerosi canali di Amsterdam, sorgerà un edificio di tredici stanze e ampie finestre in perfetto stile olandese. Un compito affidato allo staff di giovani architetti dello studio Dus Architect con l’aiuto di una loro invenzione battezzata Kamer maker, letteralmente creatore di ambienti, una super-stampante 3D che batte in dimensioni ogni sua precedente superando l’altezza dei tre metri. Non è solo la tecnica ad essere rivoluzionaria, ma la stessa idea del costruire. Si sono calcolati risparmi per circa un terzo su mano d’opera e materiali, nonché una notevole riduzione del traffico e dell’inquinamento nel trasporto. Infine i materiali, come bioplastiche, rifiuti organici, bottigliette di plastica, sono totalmente ecologici e un loro centro di raccolta è stato realizzato proprio affinché gli abitanti del luogo possano portare i loro scarti. Un’idea nata solo su carta ma che si è poi concretizzata in modo vero e proprio. Il Guardian riporta che in circa tre settimane è stato realizzato un segmento di tre metri di altezza anche se la realizzazione dell’intero edificio, tra stampa e montaggio, è prevista di tre anni. E per il futuro, mentre rimangono ignote le possibili estensioni di questa tecnica, che stravolgerebbero le tradizionali tecniche di costruzione, sappiamo già che questo edificio, per ora unico nel suo genere, diverrà un centro-museo, dove lo stesso gruppo di architetti che lo sta progettando approfondirà lo studio delle tecniche di progettazione 3D. Da visitare per credere!