40% di Ballantyne a Mubadala / 40% of Ballantyne to Mubadala

Un’espansione internazionale si prospetta per il marchio di maglieria in cashmere soprattutto i Medio Oriente.

An international expansion, especially in the Middle East, is in view for the cashmere knitwear brand.

Mubadala Development Company, società di investimenti di Abu Dhabi, è entrata all’interno di Ballantyne, che fa capo al fondo Charme Investment gestito dalla Montezemolo & Partners sgr, attraverso un aumento di capitale arrivando così a detenerne oltre il 40%. La notizia

è stata confermata dalla casa di moda.
La quota di maggioranza resta, comunque, nelle mani della famiglia Montezemolo che aveva rilevato il marchio scozzese nel 2004 dalla Dawson International Plc.
In seguito a questa operazione, siederà nel cda di Ballantyne Cashmere, insieme a Luca Cordero di Montezemolo e al figlio Matteo, Ossama Khoreibi, manager di Mubadala e presidente di Pf Emirates, joint venture tra Abu Dhabi e Poltrona Frau, anch’essa controllata da Charme.
Gli obiettivi di questa partnership sono la riorganizzazione e il rilancio, in atto da alcuni mesi, nonché l’espansione internazionale del brand con ricavi per 20 milioni di euro nel 2010, al traguardo del 90esimo anniversario dalla sua fondazione, in particolare nell’area mediorientale. Sotto la guida del nuovo amministratore delegato Franco Natalucci e di Yossi Cohen, direttore creativo dell’etichetta, Ballantyne punta, da un parte, a rafforzarsi, dopo che la recente collezione autunno-inverno ha segnato una forte inversione di tendenza con ordini in crescita del 40% rispetto all’anno precedente e, dall’altra, a modernizzare un’immagine che va oltre la pregiatissima maglieria in cashmere.