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“45 metri quadri – La misura di un sogno” di Sara Lorenzini

Da Vivianap @vpicchiarelli

sara_lorenziniLa vita da fuori sede non è facile. Ne sa qualcosa Neve, ventinove anni, che da dieci vive a Roma. Eroina romantica dei nostri tempi, ha lasciato il suo paesello in Molise, la “regione che non c’è”, con un diploma in tasca e tanti sogni da realizzare. Al volante della sua Malincomacchina – l’auto in cui canta a squarciagola canzoni strappalacrime -, si è spostata di continuo fra appartamenti vari, traslochi traumatici e impieghi improbabili.
Ora finalmente sembra aver trovato un po’ di stabilità: lavora in una piccola agenzia viaggi, condivide un monolocale con l’amatissimo fidanzato Omar e, appassionata di shopping on line, naviga in cerca di offerte e di risparmio, armata della sua carta prepagata.
Costretta a tornare in Molise per il funerale del nonno, ad attenderla trova una sorpresa che le stravolgerà la vita: il vecchio, che aveva fama di taccagno rubacuori, aveva messo tutti i suoi risparmi su un libretto postale intestato a lei sola, aperto il giorno della sua nascita. D’un tratto Neve si ritrova fra le mani duecentotrentamila euro e un cuore da aggiustare, perché Omar la lascia all’improvviso…
Rimasta senza amore e senza un posto in cui vivere, decide di investire l’eredità del nonno nell’acquisto di una casa: un rifugio, una tana dove sentirsi al sicuro. Inizia così una tragicomica odissea nella giungla del mercato delle case, dove le mansarde al diciottesimo piano senza ascensore, i luminosi gabbiotti abusivi vista tangenziale e gli esclusivi miniappartamenti ricavati da una stalla con il bagno in cortile sono immancabilmente presentati dall’agente immobiliare di turno come “un ottimo investimento”. Ma Neve non si arrende perché, oltre alla casa, in fondo sta anche cercando se stessa. E nonostante abbia smesso di credere alle favole, forse troverà anche l’amore vero, quello che aspettava da sempre.
In una Roma vitale e caotica, tra relazioni precarie e incontri imprevisti, 45 metri quadri racconta con delicatezza e irresistibile ironia le difficoltà di una generazione che, a dispetto dello spread e della crisi economica, non vuole smettere di credere nei propri sogni. E continua ad aver voglia di reinventarsi, di rinascere a ogni capitombolo del cuore.

Un romanzo fresco, giovane, dalla scrittura gradevole e senza pretese, è questo della Lorenzini. Si descrive uno spaccato in cui molti di noi non faticheranno a riconoscersi, un amore al capolinea e uno, forse, in procinto di iniziare. In mezzo tante lacrime, ma anche tanta ilarità, un nonno, amatissimo e “sui generis” che lascia un’eredità impensata, due genitori che pur lontani non mancano di far sentire la propria presenza, la ricerca difficile di una casa a Roma e le descrizioni rocambolesche del mondo immobiliare di oggi.

Un libro in cui tutte noi, figlie degli anni Ottanta e successivi, non possiamo non riconoscerci.

Il plus: un piccolo ebook da scaricare gratuitamente su tutti i siti (Amazon o Bookrepublic e tanti altri ) dal titolo “Manuale di sopravivenza per ragazze in crisi (economica)” dove Nives, la protagonista del libro, impartisce suggerimenti davvero utili a ragazzi (e pure non più ragazzi) per risparmiare davvero. Senza esagerare.


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