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5-8 gennaio 2011: THE SEVEN FINGERS “TRACES”

Creato il 04 gennaio 2011 da Sarettacecia

dal 5 all’8 gennaio continuano nell’anno nuovo gli spettacoli dell’abbonamento musical & grandi eventi con:

THE SEVEN FINGERS “TRACES”

5-8 gennaio 2011: THE SEVEN FINGERS “TRACES”

Di:Author: cofondatori e direttori artistici Shana Caroll, Isabelle Chassé, Patrick Léonard, Faon Shane, Gypsy Snider, Sébastien Soldevila, Samuel Tétreault
Produzione:Production: Les 7 doigts de la main – Centre National des Arts d’Ottawa con il sostegno del Conseil des Arts et Lettres du Québec e del Conseil des Arts du Canada
Interpreti:Starring: Antoine Carabinier-Lépine, Jonathan Casaubon, Gisle Henriet, Geneviève Morin, Julien Silliau.

I loro spettacoli sono un mélange di linguaggi e forme artistiche e anche Traces con cui si presentano per la prima volta al Politeama Rossetti risponde a questa particolarità, intrecciando danza, canto, acrobazia, giocoleria, ma anche basket, uno spericolato skateboard, disegno… “Les 7 doigts de la main” storpia l’espressione “come le cinque dita della mano” per sottolineare lo stretto legame che unisce le diverse personalità del gruppo (composto appunto da sette elementi) portandole però a muoversi ed esprimersi in armonia, seguendo un obiettivo comune.  Il risultato è il linguaggio artistico di assoluta suggestione de “Les 7 doigts de la main”, la

5-8 gennaio 2011: THE SEVEN FINGERS “TRACES”
Compagnia fondata nel 2002 a Montreal, la capitale del Quebec, lo stato canadese nel quale è nato il nuovo circo, grazie allo straordinario impulso generato dal successo planetario del Cirque du Soleil. La compagnia ha meritato l’ammirazione di critica e pubblico fin dalla sua prima esibizione. Traces, in particolare, ha fatto il giro del mondo, riscuotendo successi da Parigi a Seul passando per New York e Londra Si tratta della seconda creazione del gruppo, successiva a Loft che impose per la prima volta sui palcoscenici questo loro nuovo e composito tipo di spettacolo, capace di coniugare circo e arti di strada. In Traces i protagonisti immaginano di trovarsi in un rifugio di fortuna, fatto di tela e nastro adesivo: da fuori li minaccia un’imminente catastrofe. In quella tana, intendono vivere quelli che potrebbero essere i loro ultimi istanti cercando di esprimere e dirsi tutto l’un l’altro, senza lasciare nulla d’incompiuto… quasi che una creatività incandescente possa proteggerli dal disastro. I loro corpi vengono così proiettati sulla scena, vettori delle loro stesse pulsioni creative e dei loro desideri, espressi attraverso la musica, il canto, il disegno e chiaramente le acrobazie ad alto voltaggio. Ogni mezzo d’espressione gli dà una possibilità di lasciare un’ultima impronta – una “traccia” – la migliore possibile. Ci raccontano del loro passato, condividendone forze e debolezze, e proprio quando iniziamo a conoscerli meglio, il loro straordinario tour de force acrobatico prende un’andatura straordinariamente umana. Gli artisti impegnati nello spettacolo danno prova di un talento e di una capacità di presa del rischio incredibili: in questa affermazione della vita, in questa energia debordante si condensano i battiti del cuore di Traces, che è una performance di pura energia acrobatica e urbana, poetica ed esplosiva capace di sorprendere, impressionare e meravigliare gli spettatori più diversi per età, provenienza e formazione.

LINK UTILI:

  • Per maggiori info sullo spettacolo e prezzi Politeama Rossetti (fonte delle info e foto qui sopra)
  • articolo di Sara del Sal su Il Piccolo
  • VIDEO:

5-8 gennaio 2011: THE SEVEN FINGERS “TRACES”



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